Roma, il teatro India si rinnova e presenta Sinopia, omaggio a Simone Carella
Nell’ambito del programma di iniziative Rivolte 70 – un articolato calendario di eventi, mostre, incontri che accompagnano e attraversano il ritorno in scena de La rivolta degli oggetti, spettacolo storico e rivoluzionario de La Gaia Scienza – inaugura un omaggio a Simone Carella con la mostra SINOPIA, da domani martedì 22 ottobre a domenica 3 novembre al Teatro India che nell'occasione presenta i suoi spazi interni completamente rinnovati. Tentando di tracciare la storia delle avanguardie artistiche romane a cavallo tra i Sessanta e i Settanta, Simone Carella – fondatore del Beat 72 e animatore di innumerevoli progetti artistici a cavallo tra arte, teatro, poesia – aveva ideato Affresco, un gigantesco progetto fotografico che avrebbe dovuto invadere il foyer del Teatro India. Come il bozzetto preparatorio degli affreschi, chiamato appunto SINOPIA, traccia il contorno di un disegno che farà da traccia per la pittura finale, questa mostra cerca di mettere ordine e creare una sequenza narrativa nell’archivio strabordante, disordinato ma assolutamente entusiasmante che Carella stava mettendo assieme per il suo progetto. Le “cantine teatrali”, come il Dioniso, Le Orsoline 15, l’Abaco, La fede, il Metateatro, le loro facce, come quelle di Manuela Kustermann e Giancarlo Nanni, Leo de Berardinis e Perla Peragallo, Pippo di Marca e Memè Perlini, Rossella Or e Lisi e Silvana Natoli, Remondi e Caporossi e Giuliano Vasilicò, Rosa de Lucia e Lucia Poli, fino al gruppo dei toscani Benigni, Monni e Sannini. E, ovviamente, Carmelo Bene.