Economia

Dropbox sbarca a Wall Street col botto

Debutto per la società di file hosting. Al collocamento prezzo più alto della forchetta

1 minuti di lettura
MILANO -  Debutto con il botto sul Nasdaq per Dropbox. Il titolo del gruppo di storage cloud ha iniziato gli scambi a 29 dollari, in rialzo del 38% rispetto al prezzo di collocamento fissato ieri a 21 dollari, oltre la forchetta 18-20 indicata dal gruppo e rivista al rialzo di due dollari rispetto a quella originariamente annunciata. Dopo i primi minuti di scambi, l'azione della start-up nata 11 anni fa segna un +44% a 30 dollari circa. La capitalizzazione dell'azienda supera i 10 miliardi di dollari. (Segui il titolo)

Il gruppo ha messo sul mercato 36 milioni di azioni che erano state vendute tutte con una domanda 25 volte superiore l'offerta. Il prezzo era in linea con le attese del mercato, ma superiore alla forchetta presentata da Dropbox che aveva indicato un valore compreso tra i 18 e i 20 dollari. Questo prezzo era già stato corretto in rialzo  di due dollari rispetto a quello iniziale.

La società di servizi cloud rappresenta la prima grande quotazione tecnologica a Wall Street a un anno da quella di Snap. Il suo successo potrebbe dare un nuovo segnale dello stato di salute degli unicorni, le startup con un valore superiore a un miliardo di dollari. In questo momento Dropbox ha un valore di 10 miliardi di dollari.

Nel 2017 ha registrato 1 miliardo di dollari in ricavi e una perdita di 111,7 milioni di dollari, meglio rispetto alla perdita di 210,2 milioni di dollari del 2016. In tutto ha 500 milioni di utenti registrati, facendo riferimento ai dati forniti alla Sec, quando ha presentato il piano per la ipo, lo scorso febbraio. I principali avversari del gruppo sono i colossi tecnologici americani, tra cui Apple, Amazon e Google.