Spettacoli

Tenta il suicidio Paris Jackson, la figlia di Michael Jackson, dopo l'uscita del documentario 'Leaving Neverland'

La ragazza, vent'anni, ricoverata a Los Angeles. A darne notizia il sito Tmz. Nel film di Dan Reed le accuse di pedofilia nei confronti dell'artista scomparso nel 2009. Poi un tweet dal profilo della giovane, con la smentita: "Fottuti bugiardi"

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Paris Jackson, figlia di Michael Jackson, è stata ricoverata dopo aver tentato il suicidio. Il gesto, secondo fonti della famiglia riportate dal sito Tmz, che ne dà notizia, sarebbe collegato all'uscita del documentario Leaving Neverland che ha riportato d'attualità le accuse di pedofilia nei confronti dell'artista morto nel 2009.



Sempre secondo quanto riferito da Tmz, la polizia e i soccorsi medici hanno ricevuto una chiamata intorno alle 7.30, proveniente dall'abitazione della ragazza a Los Angeles. Paris Jackson avrebbe tentato di uccidersi tagliandosi le vene. E' stata condotta in ospedale e al momento le sue condizioni sarebbero stabili. Un'ora circa dopo la notizia, un tweet dal profilo della ragazza ha smentito quanto riferito da Tmz che in un post immediatamente successivo viene definito come un sito di "fottuti bugiardi".



'Leaving Neverland', il doc su Michael Jackson in onda su Nove - clip in anteprima


Presentato in anteprima al Sundance Film Festival di quest'anno, il docufilm Leaving Neverland è prodotto e diretto dal regista britannico Dan Reed e si concentra sulle accuse mosse da Wade Robson e James Safechuck nei confronti del "re del pop". Al culmine della notorità, Jackson aveva frequentato a lungo i due, all'epoca bambini di 7 e 10 anni, e le loro famiglie. Oggi Robson e Safechuck hanno circa trent'anni e nel docufilm raccontano la loro storia ribadendo di aver subìto abusi sessuali da parte del cantante, dei quali peraltro non ci sono prove ufficiali.

Abusi sessuali, il documentario "Leaving Neverland" che accusa Michael Jackson



Leaving Neverland ha suscitato scalpore e polemiche in tutto il mondo e una serie di conseguenze. L'ultima in ordine di tempo è il ritiro, da parte del marchio Louis Vuitton, dei pezzi della collezione uomo autunno-inverno 2019 ispirati proprio a Michael Jackson, del quale quest'anno ricorre il decennale della morte. Prima della decisione del gigante della moda, alcune emittenti radio in Canada e in Nuova Zelanda hanno messo al bando la musica di Jasckson, mentre i Simpson hanno ritirato dalla distribuzione un episodio iconico del cartone animato in cui il cantante dava la voce a un personaggio.

Intanto Leaving Neverland è diventato il terzo documentario più visto su Hbo e in Italia andrà in onda il 19 e il 20 marzo (due puntate per un totale di quattro ore) sul canale Nove.