La festa di addio al procuratore Spataro a Palazzo di giustizia a Torino

Sono scesi da tutte le stanze e da tutti i corridoi del palazzo di giustizia di Torino per salutare il procuratore capo Armando Spataro: colleghi magistrati, avvocati, impiegati degli uffici giudiziari, giornalisti e investigatori della polizia giudiziaria. Un saluto alla procura di Torino e alla magistratura, visto che tra qualche giorno lascerà il posto per andare in pensione, dopo 44 anni di cui molti vissuto a Milano e gli ultimi quattro al vertice della procura subalpina. Quello di Spataro è stato un saluto poco istituzionale, con un sottofondo da piano bar che il magistrato – appassionato di musica e in particolare di Bob Dylan – ha apprezzato concedendosi anche per un ballo e omaggiando tutti i presenti con un doppio cd che contiene la sua personale selezione musicale di 161 brani dagli anni 60 a oggi, dalla prima traccia di Ben E. King con Stand by me a Myself at last di Graham Nash. I pm gli hanno invece regalato una fotografia di Torino con la Mole e Superga illuminate e i loro autografi.