Firenze

Ultim'ora

Tennis, Internazionali: Zverev torna re di Roma, battuto Jarry in finale

Siena, addio a Fazio Fabbrini: fu il primo sindaco in Europa a chiudere al traffico il centro storico

Aveva 92 anni. Era stato partigiano, senatore ed europarlamentare

3 minuti di lettura
Ha guidato Siena dal 1965 al 1966 ed è stato senatore della Repubblica negli anni Sessanta. Ma fu soprattutto il primo sindaco in Europa a chiudere al traffico il centro storico di una città: era il 5 luglio 1965. È morto nella notte, all'età di 92 anni, Fazio Fabbrini. Era nato ad Abbadia San Salvatore il 5 febbraio 1926 e nemmeno ventenne era stato partigiano: "Fiaccola" era il nome di battaglia.  Nel 2016 il Comune toscano gli aveva assegnato la Medaglia di civica riconoscenza. La salma sarà tumulata domani, martedì 11 dicembre, nella tomba di famiglia ad Abbadia San Salvatore, sulle pendici del Monte Amiata.

Fabbrini era figlio di Alessandro, operaio della miniera di mercurio e dirigente della sezione locale del circolo del Partito comunista fin dalla sua fondazione nel 1921. Nel 1939 la famiglia si trasferì a Pienza, dove il padre assunse la direzione della piccola miniera di lignite e il giovane Fazio ebbe modo di continuare gli studi superiori sino al conseguimento del diploma magistrale. Fabbrini  dedicò il proprio impegno alla causa antifascista fin da giovanissimo, diventando partigiano combattente nella battaglia di Monticchiello dell'aprile del 1944, in seguito alla quale si ritirò sul monte Amiata con la formazione "Mencatelli", assumendo il nome di battaglia "Pisacane", cambiato poi in "Fiaccola" passando al distaccamento "O. Sabatini".

Dopo la seconda guerra mondiale si trasferì a Siena per ricoprire il ruolo di segretario del Movimento giovanile della Federazione provinciale di Siena del Partito comunista italiano, fino ad essere eletto nel comitato federale nel settembre 1945. All'interno del Pci è stato, tra l'altro, responsabile della commissione di organizzazione della Federazione provinciale di Siena, poi insegnante di economia politica marxista nella scuola nazionale del Pci alle Frattocchie, incarico lasciato per occupare un posto nella Commissione economica centrale del Pci a Roma e, in seguito, per essere scelto come segretario della Federazione comunista di Siena.

Alle elezioni politiche del 1968 risultò eletto nel collegio senatoriale - a 42 anni, uno dei più giovani senatori della Repubblica - dove fu indirizzato dal gruppo comunista ad entrare a far parte della Giunta consultiva per gli affari europei e della quale per qualche tempo fu anche vice presidente. Dopo poco più di un anno, nell'ottobre del 1970, l'aula del Senato lo elesse membro del Parlamento Europeo, incarico che condivise insieme a nomi importanti della politica dell'epoca, come Giorgio Amendola e Nilde Jotti, anch'essi del gruppo comunista.

A Strasburgo Fabbrini fece parte della Commissione bilancio e di quella dei trasporti e delle politiche regionali, oltre a sostituire Giorgio Amendola nell'ufficio di Presidenza, quando quest'ultimo era impegnato a Roma. Nel 1976 lasciò l'attività di parlamentare sia nazionale che europea, entrando a far parte della Deputazione amministrativa della Banca Monte dei Paschi di Siena. Fu inoltre consigliere per alcune società finanziare quali la Sviluppumbria e la United Bank for Africa, con sede in Nigeria. Fazio Fabbrini, in pensione dai primi anni '80, viveva a Siena. "Impegno di una vita. Note autobiografiche" (Nuova Immagine Editrice, 2003) e "Giovani e antifascisti, in Guerra per bande. Dalla Val d'Orcia all'Amiata" alcuni dei suoi libri.
 
"Con lui se ne va forse l'ultimo esponente di una straordinaria generazione di amministratori e politici senesi che hanno plasmato la cosa pubblica e la sinistra locale. Il suo nome di battaglia, da partigiano, era Fiaccola. E dovremo lavorare tutti affinché la passione per politica, per la giustizia sociale possa essere conosciuta e trasmessa a coloro che decideranno di investire la propria vita al servizio della democrazia e del bene comune con coraggio e simile capacità innovativa" spiega Susanna Cenni, parlamentare del Partito democratico. "Come mi ha scritto il figlio e amico Alessandro Fabbrini, "stanotte ci ha lasciato l'ultimo partigiano, babbo Fazio, nome di battaglia Fiaccola". Riposa in pace Fazio, ti ho voluto bene, ti ho ammirato e ti sono grato per quelle lettere che mi scrivesti quando ero in Comune, tu tra i pionieri e visionari nel mondo anche sulla mobilità sostenibile: le custodirò per sempre gelosamente", ha scritto su Facebook l'ex vice sindaco di Siena, Fulvio Mancuso.
Fu sindaco di Siena e senatore della repubblica a metà degli anni '60
 
 
PUBBLICITÀ
 
Leggi questo articolo su: https://www.gonews.it/2018/12/10/morto-92-anni-lex-sindaco-siena-fazio-fabbrini/
Copyright © gonews.it
Fu sindaco di Siena e senatore della repubblica a metà degli anni '60

Leggi questo articolo su: https://www.gonews.it/2018/12/10/morto-92-anni-lex-sindaco-siena-fazio-fabbrini/
Copyright © gonews.it
u sindaco di Siena e senatore della repubblica a metà degli anni '60

Leggi questo articolo su: https://www.gonews.it/2018/12/10/morto-92-anni-lex-sindaco-siena-fazio-fabbrini/
Copyright © gonews.itE'
 
Fu sindaco di Siena e senatore della repubblica a metà degli anni '60

Leggi questo articolo su: https://www.gonews.it/2018/12/10/morto-92-anni-lex-sindaco-siena-fazio-fabbrini/
Copyright © gonews.it
Fu sindaco di Siena e senatore della repubblica a metà degli anni '60

Leggi questo articolo su: https://www.gonews.it/2018/12/10/morto-92-anni-lex-sindaco-siena-fazio-fabbrini/
Copyright © gonews.it
u sindaco di Siena e senatore della repubblica a metà degli anni '60

Leggi questo articolo su: https://www.gonews.it/2018/12/10/morto-92-anni-lex-sindaco-siena-fazio-fabbrini/
Copyright © gonews.itE'