Bologna

Bologna, è morto Francesco Cavicchi, il pugile contadino

Aveva 90 anni. Nel 1955 60mila spettatori in città lo videro conquistare il titolo europeo dei pesi massimi
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BOLOGNA - Il pugile contadino se n'è andato. Aveva compiuto 90 anni la scorsa primavera Francesco Cavicchi, uno dei grandi nomi della boxe italiana. Era nato a Pieve di Cento e nel 1955, al Comunale di Bologna, davanti a 60mila spettatori, conquistò il titolo europeo dei pesi massimi. Per la stampa era il nuovo Carnera. Rimane la sua frase: "Non si danno dieci pugni all’avversario se per vincere ne bastano otto".

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"Sono passate poche settimane dai festeggiamenti dei tuoi 90 anni. Non dimenticherò mai la passione che ti animava, l'attacamento a questa terra, i tuoi ricordi sempre lucidi delle tue imprese", scrive il sindaco di Pieve Sergio Maccagnani. "Riposa in Pace grande Campione Francesco Cavicchi! La comunità di Pieve non perderà occasione per ricordarti come si deve ad un grande campione sul ring e nella vita".