Roma

Roma, tornano a teatro Bette Davis e Joan Crawford. En travesti

Le rivalità, i sospetti, le scenate, i litigi, i dispetti e le minacce tra le due grandi dive portati in scena dai due istrioni Riccardo Castagnari e Gianni De Feo
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Da martedì 22 a giovedì 31 ottobre 2019 all' Off/Off Theatre di Via Giulia 19-20-21 da martedì 22 ottobre a giovedì 31 ottobre vanno in scena i due istrioni Riccardo Castagnari e Gianni De Feo, calati nei panni delle due immortali dive: Bette Davis e Joan Crawford, nello spettacolo in prima nazionale Che Fine Hanno Fatto Bette Davis e Joan Crawford? di Jean Marboeuf, per la regia di Fabrizio Bancale.

Nella pièce i due protagonisti danno voce, corpo e anima all'immaginario rapporto epistolare tra le due dive, prima, durante e dopo le riprese del clamoroso film Che fine fa fatto Baby Jane? del 1962.

I conflitti non nascono dall'odio, ma dal dolore e il conflitto tra loro due è durato quasi cinquant'anni. È per questo che il pubblico le ha amate e continua ad amarle ancora così profondamente. Due donne. Due attrici. Bette e Joan sono due brillanti stelle nel firmamento di Hollywood, ma sono due stelle che hanno ormai imboccato il viale del tramonto.

Sono dive viziate e capricciose, luminose sul grande schermo, dove indossano maschere per nascondere un dolore, così come nella loro vita privata. È in questo momento che arriva l'occasione imperdibile, quella che capita solo una volta nella vita: il ritorno al grande cinema con un film che si preannuncia trionfale e che porta il titolo di Che fine ha fatto Baby Jane?, un'opera che ha già il profumo di Oscar.

Due uomini. Due attori. Riccardo Castagnari e Gianni De Feo, sono maschere sul palcoscenico che danno corpo, voce e anima all'immaginario rapporto epistolare tra le due dive, prima, durante e dopo le riprese del film, attraverso il testo dell'autore francese Jean Marboeuf.

Battute folgoranti, allusioni maliziose e pungenti, parole di disumana ferocia e cattiveria. Una suggestiva trasposizione dalla carta al palcoscenico del rapporto umano e professionale che unisce e separa le due amiche/nemiche e colleghe/rivali. Due donne fragili con cui il destino sembra volersi divertire e giocare, legando indissolubilmente le loro carriere al successo del film. È il 1962 e tra scenate, litigi, dispetti e minacce, le riprese del film sono ormai terminate e si rincorrono sempre più insistenti le voci che quest’anno a stringere tra le mani l’ambita statuetta d’oro sarà solo una tra loro due: chi alzerà la statuetta tra Bette Davis o Joan Crawford? And the Oscar goes to…