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Iliad, la prova "su strada". Su copertura e velocità gli altri operatori fanno meglio del nuovo arrivato

Il test di Repubblica da Nord a Sud. L'offerta è imbattibile come rapporto qualità/prezzo, ma i concorrenti restano più veloci
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Imbattibile per rapporto qualità prezzo, probabilmente. Ma la rete non è di serie A. Chi vuole il meglio della copertura e dell’internet veloce in mobilità guardi altrove. È quanto emerge dalla nostra prova dei servizi Iliad, in varie città italiane. Il voto da dare alla velocità di rete è tra il sei e il sette, in media, beninteso. Il problema è che gli operatori principali offrono una velocità che, nei nostri test, è risultata in genere tra i 5 e i 10 volte più alta (con qualche eccezione). Soprattutto nelle zone periferiche si può “soffrire” sotto Iliad. Di contro, gli operatori principali chiedono canoni almeno il doppio più cari rispetto a quello di Iliad, a parità di traffico incluso (minuti, sms, GB). Anche se le ultime loro offerte in edizione limitata riducono la differenza a pochi euro al mese (ne ha parlato Repubblica nei giorni scorsi).
 
L’offerta
Ricordiamo che l’offerta Iliad – il nuovo operatore francese arrivato in Italia il 29 maggio con una rete estesa a livello nazionale – dà minuti e sms illimitati, 30 GB di internet, a 5,99 euro al mese. Più 9,99 euro di attivazione. Inclusi anche servizi che gli altri di solito fanno pagare, come l’sms che ci dice se ci hanno chiamato quando il cellulare era spento. Sul piatto anche l’impegno a non far pagare costi di uscita e a non cambiare mai, nemmeno nei prossimi anni, le condizioni contrattuali utenti abbonati. Due aspetti che gli altri operatori non hanno (in particolare tendono a bloccare l’utente per due anni, con alti costi di uscita e da un po’ di tempo hanno preso l’abitudine di aumentare i canoni ai propri clienti). L’offerta è certo molto popolare, tanto che i negozi di Iliad risultano “molto affollati e in certe ore si formano file di persone”, confermano dall’operatore.
 
La prova
Per mettere alla prova la bontà dell’offerta Iliad, abbiamo viaggiato lungo lo stivale per una settimana. Abbiamo provato la sim, con un’app “speed test”, a Taranto (centro e periferia, vicino al mare), Milano (stazione Centrale, Gioia, Cadorna), aeroporto di Milano Malpensa, Modena (stazione e periferia); sul treno nei pressi di Piacenza; nelle stazioni di Bologna e Firenze; a Roma (stazione Termini, Laurentina, Parco dei Medici, sul raccordo anulare a sud).

Ogni misurazione è stata replicata, nello stesso momento, con la sim di uno dei principali operatori telefonici, su un modello identità di smartphone (di ultima generazione).
In genere, nella maggioranza dei rilievi l’altro operatore è più veloce di 5-10 volte. Fino a 20 volte nelle zone più periferiche e sul treno (tragitto Roma-Milano), dove Iliad tende ad andare in 3G laddove l’altra sim trova il 4G. Nelle situazioni meno favorevoli, comunque rare – dove l’altra sim aveva una o due tacche – Iliad ha una tacca in meno. Ne derivano problemi generali di comunicazione, non solo bassa velocità.

Le eccezioni principali sono state a Malpensa, Termini (all’interno) e Parco dei Medici, dove Iliad è risultato quasi il doppio più veloce. In genere a Roma, all’interno del raccordo, Iliad se l’è cavata bene. C’è un problema generale di alta “latenza” del segnale su rete Iliad (due tre volte peggiore rispetto ai concorrenti), perché passa da reti francesi. Questo peggiora la navigazione su pagine web, lo streaming di video e la telefonia via internet. Ma Iliad afferma che è una situazione temporanea, che risolverà a breve.
 
 
 
Il giudizio
Anche se Iliad in genere sembra inferiore ai principali operatori, per qualità della rete, la situazione geografica è molto variegata. Il primo consiglio quindi è di provare una sim Iliad (tanto costa poco) nelle proprie zone di utilizzo. Certo, se si viaggia molto, il quadro è svantaggioso. Soprattutto se usiamo il cellulare per lavoro o ci serve molta banda per video streaming, download di allegati pesanti nelle mail o pubblicazione di foto sui social.
Se ci si trova male, si può aspettare che l’operatore migliori la rete (com’è previsto: del resto è solo all’inizio della propria avventura italiana). Oppure passare subito a un altro operatore, sfruttandone le promozioni di questo periodo. Una terza possibilità è tenerla come sim secondaria, per sfruttare i tanti GB inclusi a basso prezzo.