Politica

Napolitano operato, il professor Musumeci: "Decorso buono, il momento più difficile è passato"

Nuovo bollettino dopo l'intervento d'urgenza al quale il presidente emerito è stato sottoposto per un problema all'aorta presso l'ospedale San Camillo di Roma. Il cardiochirurgo Musumeci: "Fa progressi, è sempre più sveglio e respira da solo". La prognosi resta riservata. Mattarella e Gentiloni in visita

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ROMA - Il presidente emerito Giorgio Napolitano "fa deboli progressi, tutto sta andando bene, ora è sempre più sveglio e respira da solo. Il momento più delicato e difficile è passato". È incoraggiante il bollettino pomeridiano consegnato ai cronisti dal professor Francesco Musumeci, il cardiochirurgo che nella notte ha operato l'ex capo dello Stato per un problema all'aorta e che già a fine operazione si era detto "molto soddisfatto per il decorso", sottolineando che anche il quadro neurologico era "buono" e lasciava "ben sperare, anche se è presto per fare previsioni definitive".

Nel pomeriggio Musumeci ha ribadito che "sta facendo buoni progressi, respira da solo, ma è presto per essere già staccato" dalle macchine, "l'età può giocare qualcosa di imprevedibile" e "non sappiamo quanto tempo sarà ricoverato". Anche con i suoi 93 anni, Napolitano "fa passi da gigante, merito della sua ottima tempra".

Per tutta la giornata il San Camillo è stato meta di esponenti politici che hanno voluto far visita al presidente emerito. Dal presidente del Consiglio Paolo Gentiloni al segretario reggente del Pd Maurizio Martina, dalla presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati a Pier Ferdinando Casini. E nel pomeriggio il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Musumeci ha detto anche che "il presidente dall'arrivo in ospedale è sempre stato sveglio e vigile. L'intervento si è reso necessario immediatamente perché era presente un versamento di sangue nel pericardio".

Napolitano aveva "accusato un dolore al torace" ieri pomeriggio, è stato portato prima all'ospedale Santo Spirito per essere poi trasferito al San Camillo, dove alle 22 di ieri sera è entrato in sala operatoria per uscirne quattro ore dopo.
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