Bologna

Ferrara, la valle dove muoiono i cavalli

Una settantina di quadrupedi abbandonati nel Delta del Po da un ex allevamento e decimati da fame e sete: corsa contro il tempo per salvarli, è una strage. Interviene anche Nicole Berlusconi

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FERRARA La valle dove muoiono i cavalli. Più di 70 cavalli sono stati completamente abbandonati, senza cibo né acqua, nelle campagne tra Ostellato e Comacchio, in Valle Lepri. Almeno una ventina - riporta la Nuova Ferrara - sono già morti, la maggior parte annegati nei canali dove entrano per cercare di bere. "Abbiamo trovato l’inferno, nessuno poteva immaginare una simile situazione" dice Lara Salicini, una delle volontarie che da giorni chiede aiuto.

Tutto è partito da una segnalazione anonima arrivata alla Salicini che con i suoi colleghi Silvia Fabbri e Giampaolo Maini (veterinario) sono andati a controllare. Cavalli scheletrici, sporchi, debolissimi in giro per le campagne senza alcun riparo. Femmine incinte e piccolini alla ricerca perenne di cibo. "Ne abbiamo contati cinquanta, sappiamo che erano anche di più. In prevalenza sono Camargue, ma ci sono altre razze e abbiamo trovato anche un pony.. Vanno portati via da qui il prima possibile" dice ancora Salicini a la Nuova Ferrara.


Delta del Po, la valle dove muoiono i cavalli



"È uno scandalo e che non mi vengano a raccontare che è stata una sorpresa per tutti». A quanto pare almeno cinque anni fa alcuni privati avevano dato vita ad una società ed avevano preso in gestione una grossa area vicino alle Vallette, ottenendo finanziamenti per realizzare un maneggio e un allevamento, ma poi la società è fallita, il terreno venduto e nessuno si è occupato più degli animali, abbandonati, che hanno continuato a riprodursi senza controllo ma incapaci di sopravvivere allo stato brado. Mangiano quello che trovano, e soprattutto cercano ’acqua spingendosi sulla riva dei canali per poi cadere dentro e non riuscire più a risalire. La maggior parte delle morti è avvenuta per annegamento. 

Sabato pomeriggio il veterinario Giampaolo Maini ha portato agli animali tre balle di fieno. "Fortunatamente - ha detto - i cavalli stanno bene. È deceduto l'unico che stava male. Era finito nel canale navigabile per bere ma non era più riuscito a risalire. Lo avevano salvato i vigili del fuoco. Avrebbe avuto bisogno di terapie ma gli aiuti sono arrivati tardi e non ce l'ha fatta"

Nicole Berlusconi, che come altri volontari ha appreso la notizia dai social network, ha raggiunto personalmente il luogo. La giovane a proprie spese ha fatto intervenire per "Resilienza" l'ambulanza attrezzata da Ravenna, che ha poi raggiunto la clinica veterinaria di San Biagio di Argenta. "C'è bisogno dell'aiuto di tutti. In quell'area - spiega Lara Salicini di Horse Angels - non c'è più niente da mangiare e i cavalli sono a rischio". Anche Nicole Berlusconi ha annunciato di voler tornare a Valle Lepri per salvare e trovare una casa ai cavalli abbandonati.

Intanto, oltre alla gara di solidarietà, è in moto anche la macchina amministrativa. Nelle prossime ore verrà diramata un'ordinanza del sindaco per spostare i puledri da Valle Lepri. "Le colpe - afferma Nicola Marchi, sindaco di Ostellato - sono di chi ha abbandonato i cavalli e li ha lasciati proliferare.
Abbiamo informato la Procura della Repubblica e stiamo tentando di capire proprietà e responsabilità". Anche Mauro Malaguti, coordinatore provinciale di FdI è intervenuto sul caso preannunciando un'interrogazione del partito in Consiglio regionale.

"L'obiettivo - dice - è chiedere che la Regione intervenga per mettere in sicurezza le sponde ripide del canale navigabile".