Politica

Il Csm boccia il decreto sicurezza: è incostituzionale

La VI commissione approva all'unanimità un parere da inviare al ministero della Giustizia e punta l'indice sulle norme sui migranti e richiedenti asilo. 

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ROMA - Il decreto sicurezza varato dal governo è incostituzionale nella parte che si occupa di migranti e richiedenti asilo. Lo scrive la VI commissione del Consiglio superiore della magistratura in un corposo parere indirizzato al ministero della Giustizia e che sarà discusso mercoledi prossimo dal plenum di Palazzo dei Marescialli. 

Il testo, i relatori sono  il laico Alberto Maria Benedetti (M5S) e il togato Paolo Cricuoli (Magistratura Indipendente), è stato approvato all'unanimità.

Nel pomeriggio, durante un incontro a Lucca sul quadro giuridico europeo e internazionale in materia di immigrazione, il vicepresidente del Csm David Ermini aveva detto che "la sfida dell'immigrazione richiede da parte della comunità internazionale politiche condivise e solidali". 

E' illusorio pensare di arrestare le ondate migratorie presidiando le frontiere in una prospettiva di chiusura autarchica. Quello dell'immigrazione è dunque - aveva aggiunto Ermini - un fenomeno da affrontare con senso della realtà e responsabilità" e "in questa prospettiva il giudice gioca un ruolo decisivo che va esercitato evitando derive burocratiche". 
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