ROMA - Maltempo, danni e disagi su tutta Italia per l'arrivo di due vortici ciclonici. In Piemonte, migliaia utenze senza elettricità, black-out anche in Liguria e nel Lazio, tromba d'aria in Toscana, a Marina di Carrara; in Trentino strade chiuse per pericolo valanghe, isolate numerose valli dell'Alto Adige. A causa delle forti nevicate, contingentato il traffico dei Tir sull'autostrada del Brennero a partire dalle 21. Per domani, 16 novembre, la situazione resta perturbata soprattutto al Centro-Nord: nel corso del pomeriggio e poi in serata sono previste forti piogge in Sardegna, Lazio e Toscana. Si porteranno poi verso Umbria, Emilia Romagna e Triveneto anche sotto forma di forti nubifragi. Domenica il maltempo interesserà anche il Sud con nubifragi in Campania. Pioverà ancora sulle regioni tirreniche centrali, sui rilievi del Triveneto dove la neve continuerà a scendere moderata dai 1300 metri.
Il sindaco di Fiumicino Esterino Montino ha invitato la popolazione a ridosso dei 24 chilometri di costa del Comune, a prestare "massima attenzione" per via della forte mareggiata e delle raffiche di vento. "La situazione sul litorale di Focene è di massima allerta - afferma Montino - tra sabato e domenica sono previste ulteriori forti mareggiate e raffiche di vento". Sempre a causa del vento, in città, diversi pezzi del tetto del palazzetto dello sport in viale Danubio, a Fiumicino. La struttura è da tempo chiusa per inagibilità. Chiusa la vicina strada per precauzione. Situazione critica per le scuole a Civitavecchia e Santa Marinella, dove sono al lavoro i tecnici per ripristinare la funzionalità degli edifici più colpiti dalle intense piogge.
Piove su tutta la regione. Con Venezia che, per i rinforzi di scirocco, ha registrato una punta massima di marea di 160 cm. Acqua alta anche a Chioggia, dove il livello della marea ha raggiunto 146 centimetri. Chiuso il centro storico. Neve prevista sulle Prealpi a partire dai 1700-1900 metri, sulle Dolomiti anche a 900 metri. Per quanto riguarda la situazione dei fiumi, l'incremento più significativo si è registrato sull'Agno a Recoaro, che ha superato la prima soglia di guardia. In base alle previsioni per le prossime ore, le precipitazioni previste potranno creare possibili locali disagi e determinare l'innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti.
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Lazio
Forte mareggiata sul litorale romano. E sistuazione critica su alcuni tratti di Ostia, Focene e Fregene, dove il mare rischia di 'mangiarsi' le spiagge. Dopo le sferzate del mare degli ultimi giorni, a suscitare apprensione sono in particolare lo scirocco e la forza delle onde, che rischiano di accentuare l'erosione. Preoccupati anche i residenti della zona nord di Focene, con abitazioni a ridosso della costa. Alcuni stabilimenti e chioschi hanno approntato negli ultimi giorni ulteriori barriere con sacchi di sabbia, ma l'acqua lambisce o circonda alcune strutture.Il sindaco di Fiumicino Esterino Montino ha invitato la popolazione a ridosso dei 24 chilometri di costa del Comune, a prestare "massima attenzione" per via della forte mareggiata e delle raffiche di vento. "La situazione sul litorale di Focene è di massima allerta - afferma Montino - tra sabato e domenica sono previste ulteriori forti mareggiate e raffiche di vento". Sempre a causa del vento, in città, diversi pezzi del tetto del palazzetto dello sport in viale Danubio, a Fiumicino. La struttura è da tempo chiusa per inagibilità. Chiusa la vicina strada per precauzione. Situazione critica per le scuole a Civitavecchia e Santa Marinella, dove sono al lavoro i tecnici per ripristinare la funzionalità degli edifici più colpiti dalle intense piogge.