Firenze

Lucca: febbre da Rolling Stones, treni speciali e hotel sold out

(ansa)
Per la prima volta la band si esibisce nella città toscana: 60mila persone sotto le mura. A Firenze gli appostamenti dei fan sotto gli alberghi
2 minuti di lettura
E’ febbre Rolling Stones a Lucca, la città dove la band che ha fatto la storia del rock mondiale terrà l’unica data italiana del “Non filter tour”, sabato 23 settembre. Ed è febbre altissima perché, per la prima volta nella storia della città toscana – nonostante la lunga esperienza nel rock dal vivo maturata con il Summer Festival -  sarà utilizzato per un concerto un grande prato sotto le mura storiche, non senza polemiche: a molti, in città, non piace l’idea di coniugare un bene storico-artistico con le chitarre rock, ma tant’è. L’operazione, dice la Soprintendenza, è servita anche a fare una diagnosi dell’antico sistema idraulico sotterraneo per un restauro, la scadenza del concerto ha permesso che tutti gli uffici propesti concertassero finalmente un incontro, cosa altrimenti impossibile a causa della burocrazia. A organizzare il concerto Mimmo D’Alessandro con la sua società, D’Alessandro e Galli, non nuova ad operazioni del genere: dagli stessi Stones al Circo Massimo di Roma nel 2014 a David Gilmour dei Pink Floyd la scorso anno a Pompei.

Da un mese D’Alessandro sta lavorandop per rendere l’area fruibile al concerto, nel rispetto dell’ambiente: il prato è stato coperto da teli, un pavimento d’alluminio che garantisce all’erba di sopravvivere e di respirare, i grandi canali che attraversano il prato sono stati coperti con pedane sostenute da travi di legno e ferro, sono stati allestite tribune per 1500 persone e 14 skybox con open bar privato, che alcune aziende hanno prenotato per ospitare i loro clienti. In tutto, si tratta di un’operazione da 20 milioni di euro; la ricaduta locale si aggirerà intorno ai 40 milioni. Gli alberghi della zona sono esauriti da mesi, quelli che ancora hanno stanze libere le hanno messe in vendita con prezzi lievitati fino a 1500 euro per una notte.  Imponenti le misure  per accogliere almeno 60 mila persone: a fronte di una disponibilità di 56mila posti (55mila sul prato e gli altri 1000 sulle tribune e nei box sulle mura) sono state esattamente 234.822 le richieste di tagliandi certificati dall'organizzazione; 13 i treni speciali, 40 pullman ed è previsto l’arrivo di oltre 10mila auto, dislocate in sei parcheggi che erano prenotabili sul web.
 

Firenze, arrivano i Rolling Stones scortati dalla polizia: saluti ai fan e poi in albergo



E, tanto per capire le dimensioni dell’evento, le scuole saranno chiuse. Il concerto inizierà alle 21 quando la band – che alloggia a Firenze, in due alberghi del centro con appostamenti dei fan in strada – raggiungerà il palco a bordo di alcuni van, nonostante i camerini siano nell’attiguo Cortile degli Svizzeri in palazzo Ducale: i container che ospiteranno i membri della band hanno pareti nere e vetri oscurati, Mick Jagger ha richiesto una palestra personale, prima del concerto una cena griffata dallo chef stellato Gennaro Esposito (suo il menù anche per i tanti vip presenti, soprattutto dagli Usa, la lista è top secret), con tanto di bufala campana dop.


Il concerto durerà due ore, in scaletta tutti i grandi successi degli Stones, partenza in quinta  con  Simpathy for the devil, It’onlys rock’n’roll (but I like it), Tumbling dice, ma non mancheranno le cover blues dell’ultimo album Blue & Lonesome. Al termine del set, gli Stones si congederanno con una pioggia di fuochi d’artificio.