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Shimon, il robot che compone e suona la propria musica

Shimon, il robot che compone e suona la propria musica
Dopo aver ascoltato un repertorio vastissimo che va da Beethoven a Lady Gaga, adesso è in grado di scrivere composizioni inedite
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DA MACCHINE capaci solo di eseguire comandi impartiti dall’uomo a veri e propri creativi. Sembra questo il futuro dei robot. E se già in Cina la casa editrice Cheers Publishingil ha pubblicato il primo volume di poesie scritto da un'intelligenza artificiale nella storia dell'umanità, opera prima del chatbot Xiaoice, dagli Usa arriva Shimon, suonatore robotico di marimba, in grado di comporre e suonare la propria musica. È stato creato da Gil Weinberg, direttore del Georgia Tech’s Center for music technology, nel laboratorio del Georgia Institute of Technology di Atlanta. Ha quattro braccia e otto bastoni che gli consentono di scrivere e suonare le proprie composizioni, generate grazie all’intelligenza artificiale e al deep learning.
 

Shimon, la prima composizione musicale inedita realizzata da un robot

A questo traguardo Shimon è giunto dopo anni di “studio”. I ricercatori hanno, infatti, alimentato il robot con quasi 5.000 canzoni: un vasto repertorio di pop, classica e jazz, che va da Beethoven ai Beatles, da Miles Davis a Lady Gaga. Inoltre, ha immagazzinato più di 2 milioni di motivi, riff e lick musicali. Queste solide basi, hanno gettato il seme della creatività. Senza l’intervento dell’essere umano, che si limita solo a impostare le prime quattro misure da utilizzare come punto di partenza, Shimon è autonomo nella composizione e nella performance musicale. Per 7 anni ha ascoltato il vasto repertorio della musica suonata dagli esseri umani: prima era in grado di improvvisare su accordi pre-composti. Adesso, è compositore solista e genera la melodia e la struttura armonica senza l’intervento umano.
 
Le sue prime due composizioni sono lunghe circa 30 secondi, in un mix di classica e jazz.  Dietro la macchina c’è lo studente Mason Bretan che ha accompagnato Shimon nel suo percorso di crescita. "Quando suoniamo o ascoltiamo la musica, non pensiamo alla nota successiva", ha detto Bretan. "Un artista ha una visione d’insieme del pezzo. Shimon sta ora raggiungendo una semantica musicale di alto livello. Piuttosto che pensare nota per nota, ha un'idea più grande di quello che vuole suonare nel suo complesso". "Questo è un salto di qualità nella competenza musicale di Shimon perché utilizza profonde conoscenze per creare una composizione più strutturata e coerente", ha dichiarato Weinberg, professore della Scuola di Musica. L'esordio di Shimon come compositore solista è stato presentato in un video clip al concorso Consumer show elettronico (Ces), mentre la sua prima performance dal vivo è in programma all’Aspen Ideas Festival di fine giugno, in Colorado.