Napoli

Registro dei tumori infantili nella Terra dei fuochi: "Nessuna emergenza"

Tasso d'incidenza in linea con il dato nazionale

1 minuti di lettura
Il tasso d'incidenza dei tumori infantili nella così detta Terra dei fuochi, in Campania, è in linea con i dati nazionali oltre che con gli altri Comuni della regione. E' quanto si apprende dal Registro tumori infantili della Campania che riprende i dati dell'ospedale pediatrico Santobono Pausilipon di Napoli, presentati  a Palazzo Zapata dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.

I dati, relativi al quinquennio 2008-2012, dimostrano come in tutta la Campania i bambini e gli adolescenti si ammalano con la stessa frequenza che nel resto d'italia, senza evidenti differenze geografiche tra le diverse province. Le stime si allineano a quelle dei paesi del Sud Europa, tra le più elevate nel panorama internazionale.

"Mi auguro che si faccia meno gossip e si dia piu' spazio a iniziative come queste", dice Vincenzo De Luca. "Abbiamo un dato significativo ed è uno dei primi risultati raggiunti per fare Campania prima sanità d'Italia: siamo la prima Regione d'Italia per il monitoraggio dei tumori infantili. E questo grazie al lavoro di chi, come i dottori Fusco e Vetrano, assieme al loro staff, hanno analizzato due milioni di schede ospedaliere. Un valore che meriterebbe intere pagine di giornale".

De Luca aggiunge che "questo dato si completera' entro l'anno con l'indagine 2013~2014 e avremo il dato piu' aggiornato d'Italia. E con l'accreditamento dei registri per Avellino e Benevento avremo il tasso di copertura piu' alto d'Italia per tutti i tumori". Il governatore ricorda che "accanto a questo lavoro c'è il monitoraggio sulle acque e l'ambiente che sta conducendo l'Istituto zooprofilattico. Sabato abbiamo inaugurato a Portici la Biobanca piu' vasta d'Italia e stiamo conducendo uno studio con il Pascale sugli effetti dei contaminanti sulla salute dei concittadini".