Economia

Gli hotel Boscolo passano ai fondi Usa Värde Partners

New York Palace Hotel 
Il gruppo si assicura un portafoglio di nove strutture e la loro gestione, mentre il marchio Boscolo e quello Exedra restano ai fratelli veneti. Operazione da 500 milioni di enterprise value
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MILANO - Il fondo Usa Värde Partners acquista gli alberghi di lusso dai fratelli Boscolo, che mantengono la proprietà dei marchi "Boscolo" ed "Exedra" per concederli in franchising alla stessa Värde Partners.

Il passaggio di mano dei Boscolo Hotels al fondo d'investimento avviene sulla base di un valore complessivo del capitale di 150 milioni e un enterprise value di 500 milioni, conteggiando dunque la posizione finanziaria netta. La struttura dell'operazione prevede l'acquisto da parte di Värde Partners del 100% delle azioni della holding B5 Srl, che controlla il Gruppo. L'operazione avverrà attraverso il rimborso integrale del debito bancario di Boscolo, che uscirà così dalla procedura dell'articolo 67 della legge fallimentare.
 
I fratelli Boscolo non abbandoneranno però il settore dell'hotellerie, ma resteranno - dice una nota - "in una logica di gestione alberghiera 'asset-light'", che prevede inoltre il mantenimento della "Boscolo Tours, dell'Étoile di cucina e di un hotel a Nizza e uno in ristrutturazione a Lione".
 
A passare di mano è invece un portafoglio di nove hotel di lusso di cui otto di proprietà diretta a Roma, Venezia, Firenze, Nizza, Budapest, Praga e uno in affitto a Milano. "L'operazione è coerente con il processo di crescita che ha portato la prestigiosa catena alberghiera italiana, fondata nel 1978 a Chioggia, ad affermarsi come leader europeo nell'hotellerie di lusso. La separazione della proprietà degli alberghi dalla gestione del marchio risponde alle migliori best practice del settore e consente alla famiglia Boscolo di investire negli asset a maggior valore aggiunto concentrandosi sul brand", spiega il comunicato.

Il gruppo ha terminato lo scorso esercizio con ricavi per 180 milioni e un margine operativo lordo (ebitda) di 33 milioni. Il presidente Giorgio Boscolo ha affidato alla nota il suo commento: "Questa operazione è l'inizio di una nuova fase di sviluppo per un marchio che abbiamo fondato e portato nel mondo. Oggi è necessario che la proprietà e la gestione degli immobili siano separati dalle attività di sviluppo e valorizzazione del marchio: sono attività che richiedono competenze e impegni differenti. Vogliamo investire nella crescita del marchio Boscolo concentrandoci sull'experience, il design, la distribuzione e la fidelizzazione del cliente. A differenza della moda, in questo momento non esiste un marchio che rappresenti a livello globale l'eccellenza e il gusto italiani nel settore dell'hotellerie di lusso. E' un'opportunità fantastica e l'operazione che oggi annunciamo ci mette nelle condizione ideali per perseguire questa nuova sfida". Al fianco della famiglia Boscolo ha lavorato Mediobanca come advisor finanziario, Studio Lombardi Segni e Associati affiancati da Studio Mariconda Associati, Dentons, DLA Piper e Studio Legale Treviso Campoccia come advisor legali e Cornelli Gabelli e Associati in qualità di advisor fiscale.