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Arriva il bonus fiscale per gli strumenti musicali

Sconto sul 65% del prezzo fino a un massimo di 2.500 euro, il doppio dello scorso anno

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MILANO- Torna in versione extralarge il bonus per l'acquisto degli strumenti musicali per chi studia al conservatorio e negli altri istituti musicali. Rispetto allo scorso anno, infatti, è più che raddoppiato l'importo e la possibilità di ottenerlo è estesa anche a chi frequenta i licei e i corsi preaccademici. Il bonus è riconosciuto direttamente al momento dell'acquisto come sconto del 65% del costo dello strumento. Lo sconto massimo ottenibile è comunque fissato a 2.500 euro, contro i 1.000 euro dello scorso anno.
 
Corsi e strumenti  Hanno diritto al  bonus  gli studenti   iscritti ai licei musicali, ai corsi preaccademici, ai corsi del precedente ordinamento e ai corsi di diploma di I e di II livello dei conservatori di musica, degli istituti superiori di studi musicali e delle istituzioni di formazione musicale e coreutica autorizzate a rilasciare titoli di alta formazione artistica, pubblici e parificati (l'elenco è on line sul sito delle Entrate). Per accedere al bonus è necessario essere in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi dovuti per l’iscrizione all’anno 2016-2017 o  all'anno 2017-2018.  Si può ottenere lo sconto su un solo strumento musicale nuovo, che deve essere coerente con il corso di studi frequentato, ma può essere anche affine o complementare,  in base a  quanto previsto nel corso stesso e dichiarato dalla scuola. Non c'è nessuna limitazione da questo punto di vista, per cui si può utilizzare il bonus  per arpe e pianoforti, clarinetti, violoncelli, trombe e tromboni, ma anche per le batterie. Inoltre è possibile usufruire dell'agevolazione  anche in caso di acquisto di un singolo componente dello strumento, ad esempio i piatti della batteria, ma non per i beni di consumo, come corde o ance.
 
Lo sconto dal venditore. Una volta tanto, rispetto alle complicazioni legate alle agevolazioni fiscali, il bonus si può ottenere senza particolari problemi di burocrazia. E' sufficiente, infatti, richiedere all’istituto un certificato di iscrizione con  i dati anagrafici dello studente, il codice fiscale,  corso e anno di iscrizione, strumento musicale coerente con il corso di studi. Il certificato dovrà poi essere consegnato al rivenditore all’atto dell’acquisto. Sul prezzo finale sarà applicato direttamente il taglio del 65%.   Può ottenere il bonus  anche chi  ne ha già usufruito del bonus  lo scorso anno, ma in questo caso  lo sconto spetta al netto del contributo già fruito.
 
Acquisti da subito per non perdere le agevolazioni. Per l'edizione 2017 del bonus per gli strumenti musicali è previsto un tetto massimo di 15 milioni di euro. Si potrà ottenere il bonus fino all'esaurimento dei fondi. Quindi chi è interessato farà bene ad effettuare subito l'acquisto per evitare di non poter accedere all'agevolazione. L'anno scorso, infatti, l'operazione ha avuto un grande successo.
 
L'utilizzo del credito da parte dei venditori. I venditori potranno ottenere il bonus sotto forma di credito d'imposta. Dovranno per questo trasmettere per via telematica la documentazione rilasciata dallo studente direttamente all'Agenzia delle entrate. Il credito è immediatamente utilizzabile in compensazione di altre imposte dovute.