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CINEMA

Morto Gianfranco Plenizio, compositore per Fellini e Monicelli

Scrisse le musiche di "E la nave va". Nella filmografia del musicista friuliano, 76 anni, anche la direzione d'orchestra per i film di Billy Wilder e Brian De Palma

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Si è spento oggi a Roma, a  76 anni, Gianfranco Plenizio, uno dei più celebri autori di colonne sonore del cienema italiano. Compositore, direttore d’orchestra, grande esperto nella musica da camera italiana dell'Ottocento, Plenizio aveva collaborato con le eccellenze del cinema italiano scrivendo centinaia di colonne sonore tra le quali anche quelle di E la nave va di Federico Fellini nell'83 e Temporale Rosy di Mario Monicelli nel '79. Plenizio ha anche diretto l'orchestra per le musiche di Le avventure di Pinocchio di Luigi Comencini, e per film di Pietro Germi, Ermanno Olmi, Luigi Magni, Marco Bellocchio, Ettore Scola, Elio Petri e Brian De Palma.
 
Nato nei pressi di Udine nel 1941 inizia la sua carriera come pianista per poi dedicarsi alla direzione d’orchestra. Debuttò a venticinque anni con il Barbiere di Siviglia di Rossini: diresse in seguito le orchestre più prestigiose del mondo, da Santa Cecilia alla London Symphony. Ha inciso per RCA, Ricordi, Fonit-Cetra, Sampaolo, Frequenz, Musikstrasse. La sua Suite africana per due flauti e pianoforte è stata eseguita in tutto il mondo fra cui la Carnegie Hall di New York.
 

Plenizio possedeva il più grande archivio al mondo di romanze italiane: appassionatosi alla ricerca e alla riscoperta del repertorio della vocalità cameristica dell’Ottocento italiano ha scritto libri e saggi a tema e inciso numerosi CD tra cui Musica proibita, dedicato al filone amoroso ed erotico della romanza da salotto. È stato anche uno dei massimi esperti mondiali di sigari avana sui quali ha scritto i volumi Avana nel corazón e Puro habano. Dialoghi puristi.