Olocausto, finalmente a Milano le prime sei pietre d'inciampo per ricordare vittime nazismo

E' dedicata ad Alberto Segre, ucciso ad Auschwitz nel 1944, la prima delle pietre d'inciampo della città di Milano. Un sampietrino con una targa in ottone che serve a ricordare le vittime del nazifascismo. In città oggi vengono collocate le prime sei, in vista della giornata della memoria del 27 gennaio. La prima pietra è stata posata davanti al numero 55 di corso Magenta, dove Segre visse insieme alla figlia Liliana, che con lui fu deportata e che ora è presidente del comitato milanese 'Pietre di inciampo'. L'iniziativa dell'artista tedesco, Gunter Demnig, è partita 20 anni fa a Berlino, come ci ha detto lui stesso. Il più grande monumento diffuso d'Europa, con 60mila pietre poste in oltre 1800 città


servizio di Lucia Tironi

Riprese di Fabio Lesmo

Montaggio di Mario Femiani