In ciabatte e pigiama i clienti dormono all'Ikea di Bari: "Noi come Heather Parisi ma per beneficenza"

Una notte all'Ikea, per uno scopo benefico. Quaranta sconosciuti si sono dati appuntamento nella sede di Bari dell'azienda svedese: hanno scelto i materassi tra quelli in esposizione, e si sono preparati a dormire insieme, tra risate e selfie. L'iniziativa, voluta da alcuni dei dipendenti, è la prima in Italia del genere, la seconda al mondo dopo l'Australia. E dopo la colazione al mattino, con il sostegno dell'assessorato al Welfare del Comune di Bari i materassi saranno donati all'associazione locale Don Bosco, che si occupa di profughi e minori disagiati. Tra i 40 fortunati - le richieste sono state più del doppio, in 24 ore - una famiglia con due bambini venuta dalla Calabria, alcuni gruppi di amici e una bimba di sei mesi: Gaia, arrivata da Lecce con i genitori Paola e Riccardo. Ed è proprio lui a scherzare: "Finalmente corono il mio sogno: sentirmi come Heather Parisi nel film Grandi magazzini" (Anna Puricella)