Steven Spielberg

Spielberg si racconta: "Un film è come un figlio, difficile lasciarlo andare"

"Devono strapparmi il film dalle mani quando è finito, perché ho convissuto per mesi o anni con i miei film. È come crescere un figlio: arrivi a un punto in cui il bambino viene adottato da tutti quanti voi, diventate i genitori del mio lavoro" racconta Steven Spielberg intervistato da Mario Calabresi e Frank Matano negli studi di Repubblica