Torino

Torino, cento bambini di origine araba cantano l'inno di Mameli davanti all'Egizio

I bambini di origine araba davanti all'Egizio per cantare l'inno di Mameli 
Iniziativa di solidarietà con il direttore del museo dopo gli attacchi del centrodestra per la campagna promozionale a favore delle coppie di lingua araba. Christillin ringrazia, Meloni replica
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L'inno di Mameli cantato da un centinaio di bambini di origine araba che si sono radunati davanti al museo Egizio per solidarietà con il direttore Christian Greco e la fondazione del museo attaccate dalla leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni. "Siamo qui perché vogliamo manifestare il nostro apprezzamento per quanto sta facendo il direttore per far conoscere la cultura sia quella italiana che quella egiziana ai cittadini di origine araba - ha detto Amir Younes, presidente della comunità egiziana in Piemonte - L'attacco della Meloni è solo finalizzato a strumentalizzazioni politiche in vista delle elezioni, ma noi da tempo collaboriamo con il museo e questa è solo una delle ultime iniziative che abbiamo fatto per avvicinare le comunità arabe al museo".

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Alla manifestazione hanno aderito famiglie e scolaresche che ora attendono l'arrivo del direttore Greco per incontrarlo e manifestare la loro solidarietà. All'evento partecipa anche il candidato di Liberi e Uguali, Stefano Schwarz, che aveva già organizzato un flash mob qualche giorno fa. Per l'occasione e sempre in segno di solidarietà con il direttore anche molti adulti della comunità araba di Torino oggi hanno voluto far visita al museo Egizio.

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"Sono e siamo gratissimi a tutti quelli che ci hanno dato solidarietà e affetto. Continuiamo a fare il nostro lavoro, ora possibilmente in silenzio, per portare avanti cultura, integrazione e formazione dentro e fuori dal museo, senza alcun intento politico nè desiderio di palcoscenico mediatico - ha detto la presidente della fondazione Evelina Christillin - Ringraziamo comunque molto anche i mezzi di informazione per l’appoggio e la correttezza con cui hanno seguito le ultime vicende".

Non si fa attendere la risposta all'iniziativa da parte di Giorgia Meloni: "I musulmani di Torino - scrive la leader di Fratelli d'Italia su Twitter - manifestano a favore degli sconti agli arabi fatti dal Museo Egizio. Non hanno partecipato italiani, peruviani, filippini, ucraini, brasiliani, bulgari, russi. Secondo voi perchè?".