Cronaca

Robe di Kappa, per i cinquant'anni caccia ai due ragazzi divenuti simbolo del brand

Il marchio di abbigliamento sportivo lancia un appello: "Aiutateci a ritrovarli, vogliamo farli incontrare". I due giovani, ritratti schiena contro schiena, oggi dovrebbero avere settant'anni. Da quella foto nacque il logo che è diventato quasi un simbolo del 1968
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SCHIENA contro schiena, ripresi in controluce, due giovani modelli, lui e lei, cinquant'anni fa venivano scelti come logo di un marchio italiano di abbigliamento sportivo destinato a diventare uno tra i più famosi nel mondo.

La Robe di Kappa, storico brand legato allo sport e al casual, rilanciato dall'imprenditore di Torino Marco Boglione che nel 1995 aveva acquisito il Maglificio Calzificio Torinese, l'anno prossimo festeggia mezzo secolo e per farlo in grande stile sta tentando di rintracciare e di far rincontrare i due ex ragazzi che nel 1968 posarono per uno shooting fotografico mettendosi semplicemente schiena contro schiena. Ritrovarli è però un'impresa difficilissima.

Di loro si sono completamente perse le tracce e dagli archivi di BasicNet, il gruppo di Boglione di cui fa parte la Robe di Kappa, non saltano fuori i nominativi.

A quel tempo infatti i due modelli erano stati ingaggiati da un'agenzia, ormai chiusa, per una campagna pubblicitaria dei costumi da bagno Beatrix. L'imprenditore e creativo Maurizio Vitale, all'epoca giovanissimo amministratore delegato del Maglificio Calzificio Torinese, aveva visto gli scatti e li aveva proposti in azienda come logo per lanciare il nascente marchio Robe di Kappa, da un'intuizione dello stesso vitale che poi ideò campagne che fecero scandalo come quelle per Jesus Jeans (una fra tutte, "Chi mi ama mi segua").

In pieno '68 i due giovani sono diventati comunque un simbolo. A distanza di cinquant'anni, non si sa chi sono e soprattutto dove siano finiti.

"Ci avevamo provato una volta a cercarli molto tempo fa - confessa il patron di BasicNet, Boglione - ma era stato complicatissimo. Forse adesso con i social network e i motori di ricerca potremmo farcela". Entrambi dovrebbero avere oggi una settantina di anni. Il ragazzo era stato contattato negli anni Ottanta ma poi non si era più saputo nulla di lui, mentre di lei si sono completamente perse le tracce. Il fotografo che scattò la celebre immagine è mancato diverso tempo fa.

Non resta che affidarsi dunque alla forza dei social media per riuscire a ritrovarli e farli posare a beneficio di telecamere e flash nella stessa posa in cui da giovanissimi erano stati immortalati. Succedeva in un lontano 1968 segnato dalla ribellione giovanile e dalla fantasia al potere. Chi li conosce o chi sa qualcosa di loro batta subito un colpo sulla tastiera.