Esteri

Attentato Monaco, killer litiga con uomo e urla: "Sono tedesco. Per colpa vostra vittima di bullismo"

L'attentatore sul tetto del parcheggio al centro commerciale 
Un video riprende un cittadino discutere animatamente con l'attentatore. Insulti contro gli stranieri confermati da un altro testimone
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Uno scambio di accuse e insulti, molto acceso, in dialetto bavarese. È un video in cui un cittadino, dal tetto del palazzo adiacente al centro commerciale OEZ di Monaco di Baviera dove è avvenuto l'attacco che ha provocato numerose vittime, insulta l'attentatore chiamandolo con l'equivalente tedesco di "stronzo" .

Monaco di Baviera, attentatore spara dal tetto e urla: "Sono tedesco"

Il killer dice "sono tedesco", nato in Germania, in un quartiere povero e abitato da percettori di sussidio pubblico ('Harz IV'). La discussione è molto animata. L'attentatore dice di essere stato in cura, il suo interlocutore lo insulta dicendogli che quello è il luogo dove dovrebbe stare, "in cura psichiatrica". Secondo altri media, l'assalitore, che secondo la polizia si è suicidato e avrebbe agito da solo, avrebbe gridato "Turchi di m***a". La Bild aveva precedentemente citato il racconto fatto da un testimone oculare all'emittente tedesca Rtl, secondo cui l'uomo aveva gridato "Scheiß Ausländer", cioè "Stranieri di m***a".

Gli insulti nei confronti degli stranieri sono stati confermati anche da un altro testimone, Luan Zequiri. L'uomo ha raccontato all'emittente n-tv che si trovava nei pressi del McDonald's teatro della sparatoria e che ha sentito l'attentatore urlare "molto forte" insulti nei contro gli immigrati.

Il dialogo dal balcone. Questa la trascrizione del dialogo riportata dai media:
Uomo sul balcone: "Sei uno stronzo del cazzo, ecco cosa sei...".
Attentatore: "A causa vostra sono stato vittima di bullismo per sette anni...".
Uomo sul balcone: "Coglione. Sei un coglione".
Attentatore: "... e adesso devo comprare una pistola per spararvi".
Uomo sul balcone: "Una pistola! Vaffanculo! Dovrebbero tagliarti la testa, stronzo".
A questo punto l'attentatore e l'uomo sul balcone cominciano a urlare l'uno contro l'altro.
L'uomo sul balcone sembra rivolgersi alle persone che stanno riprendendo la scena in video e dice riferendosi all'attentatore: "Ha una pistola, il tipo ha una pistola".
Voce fuori campo: "Turchi del cazzo!".
Uomo sul balcone: "Straniero del cazzo".
L'uomo sul balcone si rivolge a qualcun altro: "Ehi! Quello ha una pistola! Ha caricato la sua pistola. Chiamate i poliziotti".
Attentatore: "Io sono tedesco".
Uomo sul balcone: "Tu sei un coglione, ecco cosa sei".
Attentatore: "Smettetela di filmare!".
Uomo sul balcone: "Tu sei un coglione. Che cazzo stai facendo?".
Attentatore: "Sì cosa, io sono nato qui".
Uomo sul balcone: "Sì e che cazzo credi di fare?".
Attentatore: "Io sono cresciuto qui nella zona della Hartz 4" (riferito al quartiere povero e abitato da percettori di sussidio pubblico, ndr).
L'uomo sul balcone e l'attentatore parlano allo stesso tempo.
Uomo sul balcone: "Sì, il trattamento é quello che fa per te".
Attentatore: "Io qui non ho fatto niente per (incomprensibile)... Per favore stai zittò.
Uomo sul balcone: "Sei un pezzo di merda".
Uomo sul balcone alle persone vicine: "Ehi, quello sta al piano superiore".
La persona con la videocamera corre al riparo quando l'attentatore comincia a sparare e l'uomo sul balcone dà del "pezzo di merda" all'attentatore.
Uomo sul balcone: "Scommetto che da tempo stanno cacando nella tua testa".
Attentatore: "No, non lo stanno facendo, non lo stanno facendo, questo é il punto. Non lo stanno facendo".

Poi il video si interrompe. Poco dopo è iniziata la sparatoria.