Consiglio: bilancio passa, Nuzzo attacca il sindaco

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In aula il voto sul consuntivo 2013. Ferretti annuncia che il bilancio di Parma Infrastutture arriverà a metà luglio. Il preventivo potrebbe slittare a settembre. Il delegato: "Situazione critica, ma non parliamo di default". Nuzzo, dopo Festival Verdi e Ospedale Vecchio,  riserva un'altra stoccata al primo cittadino sull'indebitamento: "Non va bene andare in tv a dire che è stato dimezzato, non è vero". 

PASSA IL BILANCIO - Su 26 votanti, 19 votano sì, 6 no e c'è anche un astenuto: Mauro Nuzzo dei 5 stelle che lancia un duro attacco al sindaco, dicendogli di aver tradito i valori del Movimento. Nuzzo tocca molti temi, dall'Expo ai bandi per i teatri, e definisce "allocchi" gli altri consiglieri pentastellati, dicendo di non voler tradire gli elettori e rivendicando di essere il secondo 5 stelle più votato alle elezioni comunali.

Replica il capogruppo Bosi, che difende la Giunta: "Da parte di Nuzzo non ho sentito commenti al documento di bilancio ma solo al settore cultura, di cui lui bramava l'assessorato. Noi non abbiamo ambizioni di trarre un vantaggio personale da questo tipo di voto, a differenza di chi ci ha chiamto allocchi. Siamo sereni perché rispondiamo alla nostra coscienza e non alle preferenze ricevute in una scheda".

LA DISCUSSIONE SUL BILANCIO 2013 - Comincia la discussione sul bilancio consuntivo del 2013, che chiude con un avanzo di amministrazione di 11,2 milioni di euro. Sono stati pagati fornitori per 76 milioni di euro. L'indebitamento con le banche ammonta a 150 milioni. La perdita patrimoniale è di 40 milioni. Da registrare un calo dell'otto per cento tra le rette dei nidi. 'E la relazione dei revisori fari puntati ancora sulle società partecipate. Nel corso del dibattito il Pd rileva come sul bilancio pesi la situazione del Gruppo Parma, lamentando l'assenza di dati su Parma Infrastrutture e la mancanza di un bilancio consolidato. Altro rilievo sulle rette degli asili, che hanno visto un calo d'incassi pari all'otto per cento, nonostante il loro valore elevato. Massimo Iotti propone una riduzione della spesa generale dell'ente". La maggioranza sottolinea il pagamento ai fornitori nel rispetto dei tempi, il corretto utilizzo della spesa in conto capitale, la riduzione dell'indebitamento del Comune e come le le rette, sulla scorta dello studio di Cittadinanza attiva siano le più basse in regione.

Nuzzo lancia un'altra frecciata al sindaco: "Non va bene andare in tv a dire che abbiamo abbattuto della metà il debito, non è vero". Il consigliere invoca un'assemblea pubblica sul bilancio 2014, quando saranno resi noti i dati su Parma Infrastrutture.

Michele Alinovi, assessore all'Urbanistica: "Su entrate da Poc - Piani operativi comunali -  Amministrazione ha cambiato rotta, si sono messe a bilancio entrate accertate, prima cifre solo virtuali. La riduzione della spesa corrente, il comportamento virtuoso andrà a beneficio della prossima". Marco Ferretti, delegato al Bilancio: "Si è preso atto di una situazione che era un crescendo di livello di difficoltà, non l'ho mai nascosto. C'è una situazione critica nella partecipate. Effettivamente siamo ingessati e si stanno pagando debiti pregressi. Il bilancio di Parma Infrastrutture non è ancora depositato, il nuovo amministratore ci ha chiesto una proroga a metà luglio. E' una situazione delicata, vista anche l'indagine della guardia di Finanza. Si sta valutando cosa si può difendere e cosa no. Non userei la parola default in questo momento per il Comune di Parma, sicuramente una situazione critica". L'assessore accoglie favorevolmente la proposta del consigliere dem Iotti sulla riduzione delle spese generali.

Paolo Buzzi (Fi): "L'Amministrazione la deve finire col piagnisteo della situazione ereditata. Le società sono due anni che le avete in mano e hanno subito un degeneramento esponenziale. Le passività potenziali che dovevano far tremare il Comune si sono ridotte di 125 milioni di euro. Le banche non prestano perché non avete credibilità. Voi state svendendo senza investire. Paventato un rischio default e poi si dice che con quel poco che abbiamo fatto, si dice abbiamo salvato, raccontate balle ai cittadini". Voto contrario. Ghiretti (Pu): "Votiamo un consuntivo che non comprende i conti di Stt e Parma Infrastrutture, due società su cui l'allarme dei conti si è moltiplicato in questi mesi, che pone in seria difficoltà applicazione del consuntivo, è mancata trasparente. Visto avanzo di esercizio, mi pare risorse per investire sul sociale ci fossero. Abbiamo alzato costo rette e diminuito incassi, costringendo soggetti a tirarsi fuori. Continuiamo a tenere tasse alte e tagliare welfare".

Pellacini (Udc): "A due anni e passa dall'insediamento basta parlare col disco del debito pregresso. Vi chiedete perché le banche non vi finanziano, ma che strategia abbiamo sulla città? In molti fanno fatica a capirla. Siamo a un quarto degli investimenti degli anni passati. Abbiamo aumentato tariffe, con tagli sul sociale, la pressione fiscale resta al massimo e le mense escludono i bambini". Voto negativo. Nicola Dall'Olio (Pd): "La barca non è affondata ma non va da nessuna parte, bisogna dire cosa si vuole fare. Già il fatto che il bilancio di previsione non c'è dà l'idea che la direzione manca. Non vediamo idea di come si esce dalla secche, dovremo avere almeno una mappa. Speriamo che bilancio consolidato sia uno dei tasselli. Quando quadro sarà completo non ci saranno più alibi. Chiediamo che sia fatta approfondita analisi della situazione insieme ai consigliere per avere quadro preciso della situazione del Gruppo Parma e che sia definito piano rientro dei servizi da reinternalizzare". Voto contrario.

Nuzzo (M5S): "Le società partecipiate sono una metastasi al quale si dovrà porre rimedi. Sulle rette, visto il calo degli introiti, va fatta riflessione.  Dopo due anni non posso più tacere mio dissenso. Approvando bilancio consuntivo dovrei condividere posizioni su Ospedale Vecchio, movida, condividere la politica culturale, non posso. Dovrei condividere assenza di condivisione e precisazione che quest'amministrazione ha avuto fino a oggi. Dovrei condividere chiusura nel palazzo. Dovrei condividere la sua posizione relativa alle figuracce su Expo? Non posso. Non posso condivide

CAL - In aula la delibera sul Cal, con il bilancio 2013 e il piano di ristrutturazione che prevede la cessione in affitto del ramo logistico. Nicola Dall'Olio (Pd) "Essendo unica delibera non possiamo dare voto positivo, vista perdita di bilancio. Si pagano conseguenze gravi per scelte fatte in passato. Non c'è certezza di uscirne. Mi auguro ci sia cessione logistica. Auspico che ci sia approfondimento su questione attività Cal e sguardo verso l'esterno". Ghiretti (Pu):  "La ristrutturazione è legata alle banche e all'incasso dei crediti da Stt e Alfa. Sono due azioni che dipendono dalla politica e dal sistema parmigiano. Mi aspettavo un pressante invito a far convergere tutti gli operatori, liberando società da mole debiti. Serve un'azione corale". Voto favorevole. Pellacini (Udc): "Non si è data possibilità ad Ecocity di svolgere la sua missione concendendo autorizzazione a trasportatori ad andare in zone centrali. Un progetto che doveva essere valutato positivo, si sono conoscesse deroghe a tutti quanti, facendo naufragare progetto". Voto di astensione. Sebastiano Pizzigalli (M5s): "Non credo che parte logistica sia fallita per colpa di queste deroghe. Abbiamo ereditato situazione critica, in perdita strutturale. Stiamo sbagliando noi con le banche o c'è un pregiudizio?" La delibera passa con 21 sì, quattro no e due astenuti.

NOMINA REVISORI CONTI - Il nuovo Collegio dei revisori per il triennio 2014-2017: Paolo Viano, Claudio Cucci e Giorgio Lovili. Il Collegio operativo dal primo luglio.

SCONTRO NUZZO-PIZZAROTTI - Il consigliere pentastellato Mauro Nuzzo va all'attacco su occupazione Ospedale vecchio e Festival Verdi. "E' una manifestazione monca di agganci locali, sul piano nazionale e internazionale, lasciamo stare, non dovremo chiamarlo Festival". Sul Sull'Ospedale Vecchio: "Amministrazione non ha cercato confronto". Sul Verdi anche Andrea De Lorenzi (M5S): "Quest'Amministrazione sta facendo il possibile per valorizzare manifestazione, ma Comune non può fare da solo. Lasciamo da parte polemiche e facciamo squadra". Il sindaco Pizzarotti risponde: "Occupare abusivamente Ospedale non è linea per dialogare con Amministrazione". E sulla  partecipazione dal basso: "Ci sono bandi, il consigliere Nuzzo vuole sostituire vecchie lobby con nuove". Michele Alinovi, assessore all'Urbanistica: "Ho incontrato più volte i gruppi, in un caso sono stato anche deriso. Non c'èra volontà di avere dialogo, ma di imporre una visione".

LE COMUNICAZIONI DEL SINDACO - Gian Domenico Auricchio nuovo presidente di Fiere di Parma. Lo annuncia in aula Federico Pizzarotti.  Il vice presidente è Annalisa Sassi. Nel Consiglio Loretta Losi, Cesare Azzali, Hughes Brasseur, Andrea Zanlari, Antonio Cellie, Guido Cristini. Nel collegio sindacale: presidente Marco Ziliotti, membri effettivi Maria Grazia Guareschi e Andrea Bertolotti. Membri supplenti: Egeo Calzolari e Alberto Verderi. Nominato anche il nuovo collegio sindacale di Infomobility: sindaci effettivi Maria Cristina Ramenzoni, Marzio Bricoli, Roberto Di Cioccio. Sindaci supplenti: Paolo Bertozzi e Domenico Mattace.

OSPEDALE DEI BAMBINI - Interrogazione di Maurizio Vescovi (Pd) su fine prestito interbibliotecario per i pazienti dell'Ospedale dei bambini. Laura Ferraris, assessore alla Cultura: "Servizio anche per noi rappresenta ponte di grandissima importanza tra Biblioteca e piccoli pazienti. Dopo il sette luglio - scadenza appalto - l'attività di circolazione del materiale verrà garantito. Proseguirà anche l'animazione. C'è la volontà di andare avanti, per noi è un servizio è importante. Nel periodo di transizione manterremo servizi essenziali, in autunno torneremo a pieno regime".

CASO FRUTTORTI - Secondo interrogazione di Pellacini. Il consigliere contestato dal gruppo di Fruttorti, con cartelli in aula. "Area a verde pubblico destinata a uso privato senza autorizzazione".  Risponde Folli: "E' stata disposta delibera di Consiglio per garantire recupero aree verdi degradate, senza oneri per l'Amministrazione. Alcuni cittadini si sono già mossi con iniziativa di pubblica utilità, auspichiamo che persone si confrontino per raggiungere civile convivenza. A breve saranno elaborate regole, le aree resteranno pubbliche". Pellacini: "Le regole valgono per tutte, dal 2012 queste persone si sono appropriate di aree senza autorizzazione. E' questa trasparenza?"

CICLABILE AL BARILLA CENTER - Interrogazione di Giuseppe Pellacini (Udc) per realizzare strisce pedonali sulla pista ciclabile. Folli conferma che l'intervento sarà realizzato ad agosto. DEGRADO AL PARCO DSEVOD - Interrogazione di Roberto Ghiretti (Pu). Gabriele Folli, assessore all'Ambiente spiega che non è possibile realizzare l'area cani, in quanto non conforme al regolamento comunale. Le situazioni degrado sono oggetto di attenzione. Ghiretti: "Situazione che va definita e affrontata".

IL PROGRAMMA DELLA SEDUTA In Consiglio comunale è il giorno dell'approvazione del bilancio consuntivo 2013 dell'ente. L'esercizio si chiude con un avanzo di amministrazione di poco superiore agli undici milioni di euro, di cui solo 59mila non vincolati. Soddisfatto l'assessore al Bilancio Marco Ferretti anche se ci sono riserve importanti espresse dai revisori dei conti e il nodo della società partecipate che con Stt e Parma Infrastruttore pendono come una spada di Damocle. A questo proposito, sarà votato anche il bilancio del Centro agroalimentare e logistica. In avvio di seduta il consigliere comunale del Pd Maurizio Vescovi, dopo la comunicazione urgente della seduta scorsa, chiederà in una interrogazione i motivi dell'interruzione del servizio di prestito bibliotecario all'ospedale dei Bambini.

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23 commenti

  • catone il censore 2 luglio 2014 alle 13:17

    Mi pare che si possa dire che con il suo intervento Nuzzo ha fatto cadere il velo dietro al quale in oltre due anni si è sempre nascosto Capitan Pizza . FURBO MALIZIOSO, ARROGANTE,INCAPACE DI AMMETTERE I SUOI LIMITI e GLI ERRORI, ma soprattutto BUGIARDO e LINGUA BIFORCUTA che PREDICA PRINCIPI CHE NON OSSERVA.
    E'EMERSA UN'ALTRA VERITA' BOSI E GLI ALTRI CONSIGLIERI GRILLINI SONO COME I CONSIGLERI DI VIGNALI fanno finta di non vedere le verità ed i guai che questa Amministrazione di Assessori dilettanti allo sbaraglio stanno regalando alla Città, che forse comincia a svegliarsi dal sonno grillino.

  • be' ma siamo in regime amministrativo totalitario??
    nessuna opposizione e nessuna critica può mai essere tollerata, nessuno può mai permettersi di criticare o sollevare dubbi sull'infallibile e portentosa "amministrazione", sempre e comunque nel giusto di diritto (???!?)

  • @ Bosi: complimenti per questo teatrino!