BERLINO - Giornata trionfale per l'Italia ai campionati Europei di Berlino, con le medaglie d'oro di Gregorio Paltrinieri nei 1500 metri e di Tania Cagnotto nei tuffi, dal trampolino da un metro. Paltrinieri non ha solamente vinto la finale dei 1500 metri, ma ha anche polverizzato il primato europeo con il tempo di 14:39.93. A completare il trionfo azzurro, il terzo posto di Detti. Una gara di altissimo livello tecnico che nella lotta alla medaglia d'oro non ha avuto storia. Forte della squa grande condizione, Paltrinieri ha scavato un solco con gli avversari fin dalla prima vasca, restando costantemente sotto la soglia del primato europeo. Per dare il senso della prova di Paltrinieri, basta osservare gli altri crono del podio: l'atleta delle Far Oer, Pal Joensen (argento in 14'50"59) e Gabriele Detti (bronzo in 14'52"53). "Mi sono divertito, soprattutto quando ho visto il tempo. Sono soddisfatto per il crono è molto buono, mi sono allenato per quella prestazione, volevo andare sotto i 14'40" e anche se di poco ci sono riuscito"
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ARIANNA CASTIGLIONI BRONZO NEI 100 RANA - Una gradita sorpresa per il nuoto azzurro arriva poi dalla matricola Arianna Castiglioni, che ha conquistato il bronzo nella finale dei 100 rana donne, con il tempo di 1'07"36. Oro e record dei campionati per la danese Rikke Moeller Pedersen (1'06"23), argento per la svedese Jennie Johansson (1'07"04). "Quando sono arrivata qui non pensavo di arrivare sul podio, già la finale sarebbe stata una vittoria. Più di così non potevo chiedere, sicuramente ero più agitata rispetto a ieri però sono andata in acqua tranquilla senza farmi mille pensieri e paranoie".

TUFFI, LA CAGNOTTO NON TRADISCE - Non tradisce mai Tania Cagnotto, che nella finale del trampolino da 1 metro conquista la medaglia d'oro per l'Italia. Una gara all'ultimo respiro in cui la bolzanina ha mantenuto il vantaggio con un impeccabile ultimo tuffo. Proprio l'ultima esecuzione invece è costata il podio a Maria Marconi, piazzatasi al quarto posto. Per la Cagnotto è la ventesima medaglia agli Europei: tredici ori (di cui 5 dal trampolino da un metro), tre argenti e quattro bronzi. Nella altre specialità, si è imposta dalla piattaforma a Madrid 2004 e Eindhoven 2008; nel trampolino da 3 metri a Torino 2009, nel trampolino sincro ha trionfato in tutte le ultime cinque edizioni della kermesse continentale. La campionessa d'Europa ha chiuso la finale con il punteggio di 289.30, davanti alla russa Kristina Ilinykh (argento, con 288.55). Al terzo posto la tedesca Tina Punzel (bronzo, con 286.70). Per Maria Marconi 285.50 punti.
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Una dimostrazione di grande carattere della bolzanina, che ha commesso un clamoroso errore nella penultima tornata per poi riprendersi alla grande alla fine. "Per una volta ho vinto io per poco... Non riesco mai a far star tranquillo chi guarda la gara ed anche me stessa. L'errore sul penultimo tuffo non me lo aspettavo ed ho dovuto fare il tuffone alla fine. Sapevo che dovevo fare un grande risultato. Stavolta ho vinto io anche se per poco". Da Berlino 2002 a Berlino 2014 venti medaglie. "Nel 2002 non mi aspettavo di arrivare oggi a questo punto. Sono anni di soddisfazioni, cose andate bene ed altre male".

Alla vigilia l'azzurra aveva detto di non essere al massimo della forma. "È Così. Nella gara da un metro si gareggia per eleganza e non potenza. Da un metro quindi posso permettermi di non essere pronta. Da tre metri c'è bisogno di gambe e potenza. Ora son qua e vediamo". Un pizzico di dispiacere per il quarto posto di Maria Marconi. "Mi spiace tantissimo, sembra una disgrazia". E proprio l'altra azzurra commenta: "non si possono dire parolacce ma mi rode tantissimo perché sono stata di nuovo quarta. Ho fatto una grande gara. Forse se fossi stata a casa mia avrebbero aiutato me invece che lei" dice riferendosi alla medaglia vinta della tedesca Punzel.

SINCRO DALLA PIATTAFORMA, ORO ALLA GERMANIA - Patrick Hausding e Sascha Klein hanno vinto la medaglia d'oro nel sincro dalla piattaforma. I tedeschi hanno ottenuto un punteggio di 461.46, precedendo i bielorussi Vadim Kaptur e Yauhen Karaliou (421.80) e gli ucraini Oleksandr Bondar e Maksym Dolgov (415.17).
Quinta (su cinque coppie partecipanti) la coppia azzurra composta da Maicol Verzotto e Francesco Dell'Uomo con un punteggio di 386.76.

MAGNINI OTTAVO NELLA FINALE DEI 200 SL - Doppietta di Velimir Stjepanovic, che dopo la vittoria nei 400 stile libero, ha conquistato l'oro anche nella finale dei 200, toccando con il tempo di 1'45"78 e 'bruciando' il campione uscente, il tedesco Paul Biedermann, argento in 1'45"80. Bronzo per l'olimpionico francese Yannick Agnel (1'46"65). Ottavo l'ex bi-iridato dei 100, Filippo Magnini (1'47"42).  "Sono molto contento, anche del tempo, mi è sembrato di nuotare bene, disteso, anche se mi sono un po' mancati gli ultimi 20-25 metri - commenta il pesarese - . Ho visto che a parte i primi due gli altri erano tutti lì, sono contento".

100 SL DONNE, ORO ALLA SJOESTROEM - Sarah Sjoestroem ha vinto i 100 stile libero, dominando la finale in 52"67. A quasi un secondo l'olandese Femke Heemskerk, argento in 53"64. Bronzo per l'altra svedese Michelle Coleman in 53"75.

NEI 200 MISTO ORO A CSEH - Laszlo Cseh vince i 200 misti. L'ungherese chiude in 1'58"10 beffando al tocco finale il tedesco Philip Heintz (1'58"17) e il britannico Roberto Pavoni (1'58"22). Sesto l'azzurro Federico Turrini in 2'00"44.

PELLIZZARI IN FINALE NEI 200 FARFALLA - Matteo Pellizzari conquista la finale dei 200 farfalla maschili. L'azzurro si qualifica con il sesto tempo delle semifinali in 1'56"78. Eliminato invece Francesco Pavone, primo degli esclusi in 1'57"35. Il miglior crono è del danese Viktor Bromer in 2'08"65.

100 DORSO, DUE AZZURRE IN FINALE -  Entrambe qualificate alla finale le due azzurre impegnate nelle semifinalI dei 100 dorso. Carlotta Zofkova ha ottenuto il sesto tempo complessivo (1'00"60), Arianna Barbieri l'ottavo (1'01"03). Miglior crono d'accoesso per la danese Mie Oe Nielsen (59"51), l'unica a scendere sotto il minuto.

PIZZINI IN FINALE NEL 200 RANA, FUORI LA PIROZZI NEI 200 MISTI - Con il sesto tempo (2'10"90) delle batterie di semifinale, Luca Pizzini approda alla finale dei 200 rana maschili. Miglior crono d'accesso per il britannico Ross Murdoch (2'08"65). Non ce l'ha fatta Stefania Pirozzi a qualificarsi per la finale dei 200 misti femminili agli Europei di nuoto in corso a Berlino. L'azzurra ha chiuso al quinto posto la propria batteria nuotando in 2'14"22, ottenendo l'undicesimo tempo complessivo. Il miglior tempo è stato fatto segnare dall'ungherese Katinka Hosszu (2'08"41).

PIZZAMIGLIO E BONACCHI FUORI DALLA FINALE DEI 50 DORSO - Niente finale per i due azzurri impegnati in semifinale dei 50 dorso maschili. Stefano Pizzamiglio chiude con il decimo tempo complessivo (25"27), Niccolò Bonacchi con il quattordicesimo (25"47). Miglior crono d'accesso alla finale per il russo Vladimir Morozov (24"61).