NY. Sul tetto del Metropolitan Museum rivive il Bates Motel
Il famigerato Bates Motel di Psycho, forse il capolavoro assoluto di Alfred Hitchcock, rivive per una lunghissima estate sul tetto del Metropolitan Museum of Art di New York. La "Psycho Barn", struttura ispirata al sinistro edificio, è infatti l'installazione temporanea che il museo della Mela ha scelto come installazione annuale sul suo roof garden. La si potrà ammirare sino al 31 ottobre. "Psycho Barn" è opera dell'artista britannica 59enne Cornelia Parker. Come dicono il nome (e il colore), si ispira, oltreché al motel in cui Norman-Mrs Bates perpetrava i suoi crimini, al classico Red Barn, il granaio rosso che è parte del paesaggio rurale statunitense: in realtà l'artista ha utilizzato proprio una struttura agricola dismessa per produrre la sua opera, che è in scala 2/3 rispetto all'originale. Come la "casa" creata dagli studios per il film interpretato da Anthony Perkins e Janet Leigh, la "Psycho Barn" è una casa costituita da un tetto e due sole facciate, il tutto sostenuto da tralicci e impalcature interne che però non si vedono. Sia l'originale che la copia hanno un altro antenato illustre, la "Casa vista dalla ferrovia" di Edward Hopper