Categorie torchiate da innumerevoli letterature, il “bene” e il “male”. Ma capaci di scomporsi e ricomporsi in forme imprevedibili nel teatro musicale d’oggi. “Qui non c’è perché”, commissione del Teatro Comunale ad Andrea Molino, che la dirige stasera alle 20 in prima mondiale e in diretta su Radio3, tenta la strada di una rappresentazione intermediale, dove musica, canto, recitazione, danza, video, immagine e persino lotta greco romana si fondono in un linguaggio unico, con una voce estrema (David Moss) e contributi diretti di bolognesi filmati recitando le parole che Primo Levi si sentì dire dalla guardia nazista che gli strappò un pezzo di ghiaccio.

Maestro Molino, è un’impresa ambiziosa allestire un’opera senza personaggi né storia, su temi così universali.
«Un’opera, appunto. Siamo figli della tradizione, non la rinneghiamo. Ma guardiamo avanti. E per quanto mi riguarda la divisione tra generi è superata. Gli attori stessi non sono più credibili, non è più credibile il gioco comunicativo che ce lo fa sembrare un personaggio. Nella mia opera Anna è Anna nella vita (la Linardou, ndr), David è David. I musicisti sono sul palco, la gente entra nel testo, la città pure».

Musica, teatro, opera. Tutto finito?
«Niente affatto. Tutto sta per ricominciare, su altre basi. Poche volte guardo un attore e dimentico che è un attore. Jack Nicholson in “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, forse».

Siamo pronti a uno spettacolo senza baricentri precisi?
«La mia idea di teatro non è diretta a un pubblico specifico, né specializzato. Cerco di fare opere senza compromessi, che emozionino. Non ha senso dire: vieni qui solo se hai studiato la Arendt o Levi».

Eppure molta musica contemporanea s’è chiusa nella famosa torre.
«L’errore non è oggi, ma 4050 anni fa, quando se non si andava a Darmstadt si veniva isolati. Lì ci siamo alienati il pubblico. Oggi però lo vogliamo riconquistare in fretta con strategie di plastica: l’estetica del supermercato di cui parlava Eco. La manipolazione scientifica del pubblico, il tentativo, purtroppo spesso riuscito, di anestetizzarlo».

A cui lei s’oppone con un teatro musicale multimediale.
«Così è scritto in testa alla partitura. Ma non mi sono certo messo a scrivere musica e a lasciarla al librettista, Giorgio Van Straten. Sui miei tre computer abbiamo lavorato per centinaia di ore via Skype, assemblato video, pensato la drammaturgia. Io stesso sono uscito a filmare la città sotto i portici».
Farà lo stesso ad Anversa, dove sarà rappresentata l’opera dopo Bologna?
«Sicuramente, voglio che ogni città pulsi dentro lo spettacolo, e vi rimanga».

Quanto somiglia a Cevoli il sosia di Mussolini. Paolo Cevoli torna al Teatro delle Celebrazioni, stasera alle 21, con il nuovo spettacolo «Il sosia di Lui», dove lui sta per Benito Mussolini, arrivato a Riccione a bordo di un idrovolante, nell’estate del 1934, per trascorrere qualche giornata di riposo con moglie e figli. Il comico, diretto ancora da Daniele Sala, torna a parlare così della sua terra, negli anni in cui fiorì la moda delle vacanze al mare, guardandola con gli occhi di Pio Vivadio, detto Nullo, un meccanico che tanto somiglia al Duce da essere ingaggiato come sua controfigura. Chiamato per riparare il motore del velivolo planato sull’Adriatico, Nullo sostituirà poi Mussolini a ricevimenti, feste, inaugurazioni, cene di gala, tra equivoci e gag, fino ad arrivare al 25 luglio del 1943 quando cadrà il governo fascista. La rappresentazione recupera la data già prevista per il 13 marzo. Info: 051 6153370.

Cacucci alla Feltrinelli. «Dirò come la curiosità trasformi il viaggiatore in narratore, che ascolta, indaga e torna a raccontare». Pino Cacucci è alla Feltrinelli di via dei Mille 12 per tre incontri (5, 12, 19 maggio) organizzati da «Corsi corsari» su «Ricostruire la storia da innumerevoli storie». Il primo è dedicato all’amato Messico e alla rivoluzione culturale degli anni Venti, che folgorò il giovane Cacucci, «tanto che mi misi alla ricerca della tomba dimenticata di Tina Modotti». Il secondo «all’altra faccia della Belle Epoque francese, ai lavoratori in lotta e alle imprese di anarchici come Jacob, che ispirerà il personaggio Lupin». La terza è «sul dramma ambientale, sulle tonnellate di plastica portate ogni giorno dalle correnti contro la barriera corallina messicana», un’anteprima del nuovo romanzo «Mahahual» (iscrizione a pagamento entro il 30/4, 051/240302).

Musica
SAN COLOMBANO
Alle 20,30 in San Colombano (via Parigi 5), «Musica per la gioventù», concerto agli strumenti antichi della Collezione Tagliavini, con Anastasia Fioravanti, Maria Vittoria Tranquilli, Pietro Fresa, Luigi Ferdinando Tagliavini al piano, Camilla Marabini al flauto dolce.
AVIDAN PREVENDITE
Sono aperte le prevendite per il concerto dell’israeliano Asaf Avidan, il 7 luglio al BOtanique (via F. Re), nell’ambito del «Back to basic tour»: biglietti a 20 euro (+ prevendita) su www. ticketone. it e www.bookingshow. it.
DUO CARUNCHIO
Alle 20,30 al Take Five (Cartoleria 15), piatto unico brasiliano a cura della chef Nilza Costa e alle 22,30 concerto del Duo Carunchio Trio: Giulia Meci voce, Vito Barone chitarra, Adriano Piccioni contrabbasso, 10 euro, prenotazioni 3461634476.
MAVER-CASINO PAPIA
Alle 21,30 all’enoteca Alto Tasso (p. za S. Francesco 6/d), concerto del duo Carlo Maver bandoneon e Rocco Casino Papia chitarra acustica.
JOHNNY DETROIT BAND
Alle 20 al Cortile (N. Sauro 24/b), aperitivo, cena e serata R&B e SoulBlues con la Johnny Detroit Band.
PIPPO GUARNERA
Dalle 19,30 al Cap40139 (via Rainaldi 4), aperitivo e a seguire concerto jazz con Pippo Guarnera, pianista e hammondista. Prenotazione obbl: 0516241195.
BOLO REUNION
Alle 22 all’Arterìa (vicolo Broglio 1/e), serata Downtown Bash con il live set di Bolo Reunion, con Spliff& Blunt, Electi Crew, Labo Sound, Kalafi, resident dj MadKid, Wicked A, Diwali Entertainment.

Teatro
MILLE E NON PIU’ MILLE
Alle 21 al teatro Alemanni (Mazzini 65), l’associazione Castelli in Aria presenta lo spettacolo «Mille e non più mille» di Tonino Guerra, regia di Jade Jackson, ingresso 10 euro.
CARO DIARIO  PAG. 2
Alle 21 al teatro Comunale di Dozza, l’Istituto Comprensivo di Dozza e Castel Guelfo presenta «Caro Diario  Pag. 2», regia di Corrado Gambi. Lunedì 28 alla stessa ora la terza parte.

Incontri
BONAGA SU SPINOZA
Alle 18 alla Biblioteca di Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale (N. Sauro 20/2), per il ciclo I tempi di Vermeer e della sua ragazza, Stefano Bonaga parla di «Spinoza e la filosofia della libertà».
NANNI MENETTI
Dalle 9,15 alle 11 nella sala Colonne di Emil Banca (Mazzini 152), nell’ambito della mostra «Ripartenze. Chirografie e Criografie» di Nanni Menetti, l’artista incontra i socistudenti della Francesco Francia iscritti all’isArt.
CAFE’ SCIENTIFIQUE
Alle 18,30 allo stagno delle Orchidee dei Giardini Margherita, per la rassegna di aperitivi scientifici Café Scientifique!, Serena Tucci parla di «Neanderthal gossip. Storie di nuovi genomi e di amori proibiti», aperitivo 5 euro, di cui uno devoluto ai progetti del Wwf nell’Oasi del Molino Grande), pren consigliata 3355381978.
LEGGENDE MEDIEVALI
Dalle 18 alle 19 al Grand Hotel Majestic (Indipendenza 8), Beatrice Borghi e Rolando Dondarini parlano di «Leggende medievali tra storia e finzione», aperitivo 12 euro.
FIABE IN ANALISI
Dalle 15 alle 17 alla biblioteca Ruffilli (vicolo Bolognetti 2), il Centro Culturale Junghiano Temenos organizza la conferenza «Sulle fiabe in analisi» con la psicoterapeuta Barbara Campora.
SCAVI ARCHEOLOGICI
Alle 17,15 in Salaborsa (p. za Nettuno 3), visite guidate agli scavi sotto la piazza coperta, in compagnia di un bibliotecario, pren obbligatoria, offerta libera.

Eventi
NINO MIGLIORI
Alle 17 in Salaborsa (p. za Nettuno 3), proiezione del documentario «Nino Migliori» di Alessia De Montis.
RESISTENZA
Alle 18 al centro Marchi (Nenni 11), si proietta la docufiction «La neve cade dai monti», del progetto «Dai valori della Resistenza alla Costituzione» di Tomax Teatro: intervengono il partigiano Mario Anderlini e i produttori e ideatori Alice De Toma e Max Giudici.
FILOSOFIA ATTIVA
Alle 18,30 all’associazione Nuova Acropoli (Pier de’ Crescenzi 3), presentazione del nuovo corso di Filosofia Attiva dedicato al pensiero d’Oriente e d’Occidente.
ROSSELLINI
Alle 20 al Lumière (p. zetta Pasolini 2/b), per la retrospettiva dedicata a Roberto Rossellini, proiezione del film «Paisà», a seguire alle 22,15 «Stromboli terra di Dio».
MONTAGNOLA
C’è tempo fino a domani per iscriversi alla passeggiata «La Montagnola di Bologna. Dal Campo Magno alla piazza del Mercato», a cura dell’ass. Nuova Acropoli, info 3668311974.
CROSSROADS CON HERA
I primi clienti di Hera che si collegheranno oggi dalle 9 alle 13 al sito www. gruppohera. it riceveranno biglietti omaggio per i concerti del festival Crossroads.
LIBRO SOSPESO
Fino al 5 maggio nelle librerie Feltrinelli, è possibile lasciare un «Libro sospeso», cioè acquistare un libro e lasciarlo al cliente successivo, così come accade a Napoli per il «caffè sospeso».
EX LIMONAIA
Alle 20,30 all’ex limonaia di Villa Sampieri Talon a Casalecchio, apertura serale con la mostra fotodocumentaria «Parco della Chiusa: luogo dato alla biodiversità» e l’allestimento illuminotecnico temporaneo «Il giardino incontra la luce» a cura di Giordana Arceseilai e Simona Ventura.

Regione
BOSSOGI-ROTTO
Alle 21 al teatro Comunale di Russi, per il festival Crossroads, Fabrizio Bosso & Javier Girotto Latin Mood, con F. Bosso tromba, J. Girotto sax, Natalio Mangalavite piano, Luca Bulgarelli basso, Lorenzo Tucci batteria, Bruno Marcozzi percussioni, 1215 euro.
ANNULLATI ONORATO-GODANO
Il concerto di Giancarlo Onorato e Cristiano Godano alle 21 al teatro Masini di Faenza è stato annullato.
VIOLINO RITROVATO
Alle 20,30 al circolo arci Pigal di Reggio Emilia, spettacolo teatrale «Il violino ritrovato di Casoni di Luzzara», a seguire rinfresco offerto dall’Anpi, ingresso gratuito.
GATTO MUMMIA
Fino al 4 maggio al Museo Archeologico di Parma, sarà esposta la piccola mummia di gatto dell’Antico Egitto acquistata dal museo nel XIX secolo, ingresso 4 euro.
BORSELLINO
Alle 20,45 nella sala del Tricolore di Reggio, Salvatore Borsellino, fratello del magistrato ucciso, presenta il libro «Fino all’ultimo giorno della mia vita».
AQUILONI
Fino a domenica al parco Bassani di Ferrara, Festival internazionale degli aquiloni «Vulandra 2014».