Roma

Fiorello, edema cerebrale: 15 giorni a letto. Il fratello Beppe: "Sta molto male e chiede sempre del signor Mario"

A due giorni dallo scontro in via della Camilluccia dove un pedone è stato investito sulle strisce dallo showman in scooter, il bollettino medico parla di "commozione celebrale e amnesia".

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Le condizioni cliniche di Fiorello "stazionarie'' e ''si segnala un modesto quadro di edema cerebrale con cefalea e sintomi di nausea e vomito aggravati dall'assunzione della posizione eretta". E' la nota emessa oggi dal Policlinico Gemelli di Roma a due giorni dall'incidente in via della Camilluccia quando lo showman in scooter ha investito un pedone, Mario Bartolozzi, 73 anni, che stava attraversando sulle strisce. "Il paziente - continua la nota - necessita di 15 giorni di riposo a letto prima di ricominciare a mobilizzarsi. Seguito dall'equipe di neurochirurgia coordinata dal professor Giulio Maira'', è ''ricoverato per trauma cranico con commozione celebrale e amnesia dei fatti derivati dal trauma, che ha causato un'importante ferita lacero-contusa frontale e trauma della spalla destra''.

L'incidente è avvenuto lunedì scorso, alle 9.55 in via della Camilluccia, zona nord della capitale. Una fila di auto ferme davanti alle strisce pedonali mentre un pedone di 73 anni attraversava la strada sulle strisce e la Vespa bianca di Fiorello che, secondo i racconti di alcuni testimoni, superava sulla destra. Uno scontro violentissimo, entrambi a terra e portati in ambulanza al Gemelli. Fiorello, 53 anni, ha riportato una profonda ferita alla fronte (20 punti di sutura) e un trauma cranico. All'inizio, sembrava quasi incolume, poi è stato trasportato in terapia intensiva in osservazione e sottoposto a una Tac. Più gravi le condizioni del pedone investito, Mario Bartolozzi, ex amministratore delegato di Ina Assitalia, con tibia, perone, spalla e bacino fratturati, una serie di interventi chirurgici nei prossimi giorni.

Ieri sera, a poco più di 24 ore dal tremendo incidente Fiorello è riuscito a trovare la forza di parlare con la figlia di Mario Bartolozzi, il 73enne che ha investito lunedì mattina con la sua Vespa. "Laura scusi, mi scusi ancora per quello che è successo. Sono davvero mortificato. Se non mi tirate addosso niente  -  ha detto con un filo di voce e la solita ironia  -  mi farebbe piacere venire a trovare suo padre in clinica. Spero di farcela per venerdì".

Le condizioni dell'uomo sono il chiodo fisso di Fiorello. I due sono rimasti insieme per diverse ore dopo l'incidente e anche ieri, spiegano i medici, lo showman è scoppiato in lacrime più volte per il senso di colpa. "Rosario è molto preoccupato per il signore investito  -  aveva confermato ieri suo fratello Beppe  -  e chiede solo di lui da quando è arrivato in ospedale. Siamo molto vicini costantemente e quotidianamente alla famiglia Bartolozzi. E lo saremo anche in futuro".

''Rosario sta male, molto male - ha aggiunto oggi l'attore - e non si rende conto perché lo stato confusionale e il dolore sono molto importanti e non gli permettono neppure di valutare certe emozioni - ha riferito Beppe Fiorello - Una emozione riesce a valutarla: chiede continuamente del signor Mario" e con la sua famiglia ''siamo sempre in costante apprensione - ha assicurato Beppe - e siamo in costante rapporto telefonico con i suoi familiari per sapere come sta. Siamo due famiglie in un incidente molto grave e siamo in attesa di un miglioramento per entrambi - ha concluso - che speriamo arrivi presto''.
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Sull'incidente non sono mancate le polemiche. "A Rosario ho filtrato tutto il cinismo nei suoi confronti, soprattutto sul web, ed invece gli dico di tutto l'affetto che gli sta arrivando. E' serpeggiato molto cinismo, come se fosse una sua abitudine uscire di cassa e mettere sotto delle persone' - ha continuato Beppe Fiorello, in visita al Policlinico Gemelli di Roma dove il fratello è ricoverato - E' stato un incidente come ce ne sono molti ma sembrerebbe diverso dagli altri perché spesso ci si diverte a modificare le cose quando c'è di mezzo una persona un po' più nota delle altre''.

L'attore ha sottolineato che suo fratello ''ha 54 anni, ha 50 punti sulla patente e non ha mai fatto male a nessuno, è stato un semplice incidente ma lui si chiama come si chiama ed è stato bersagliato. Però - ha concluso Beppe Fiorello - si sa come è: fa più rumore un albero che cade di cento che crescono''.