ROMA - Pensavate fosse tutto finito? Pensavate che il coro di "Io vagabondo", chiusura dell'ultima puntata della seconda stagione, fosse un arrivederci? Errore. Webnotte è vivo, in forma e pronto a riprendere le trasmissioni dalla sala riunioni di Repubblica. Domenica 24 maggio a partire dalle 18.30 Ernesto Assante e Gino Castaldo conducono una puntata speciale dedicata al cinema e alla cerimonia di premiazione del Festival di Cannes. Webnotte, insomma, diventa WebCannes.
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WEBNOTTE: TUTTI I VIDEO, TUTTE LE PUNTATE

In studio i webspettatori potranno assistere all'esibizione di un ospite molto speciale: Gary Dourdan, l'indimenticabile agente Warrick Brown per 8 stagioni di CSI - Scena del crimine, che ha da poco pubblicato l'album Mother Tonguee. Ma la musica sarà anche quella di un altro ospite in studio, Danilo Rea. Quanto al cinema, Giuseppe Battiston e Fariborz Kamkari parleranno del loro film, di prossima uscita, Pitza e Datteri, nelle sale dal 28 maggio, commedia su immigrazione e integrazione. Isabella Ferrari e il regista Renato De Maria presenteranno invece La vita oscena, anche questo di prossima uscita, trasposizione cinematografica del romanzo di Aldo Nove: hanno scelto Webnotte per presentare il trailer in anteprima esclusiva. In studio anche gli attori Giulio Scarpati e Cesare Bocci, Piera Detassis, presidente della Fondazione Cinema per Roma. Poi Andrea Sisti, musicista e produttore del documentario Il segreto di Otello, e Marco Spolentini, montatore di uno dei tre italiani in gara a Cannes, Il racconto dei racconti di Matteo Garrone. Infine Alessandro Di Felice e Lorenzo Berghella, rispettivamente produttori e autori della serie animata Too Bad, il cui ultimo episodio stagionale sarà trasmesso anche su Repubblica.it

LO SPECIALE SUL FESTIVAL DI CANNES 2015

WebCannes partirà dai collegamenti con le nostre inviate, Arianna Finos e Chiara Ugolini: reportage, interviste, ultime notizie, i rumours sulle decisioni della giuria presieduta dai fratelli Coen. Poi uno spazio dedicato ai film italiani in concorso nella selezione ufficiale. In rigoroso ordine alfabetico: Il racconto dei racconti di Garrone, Mia Madre di Nanni Moretti e Youth di Paolo Sorrentino. Senza dimenticare Louisiana di Roberto Minervini, presentato nella sezione Un certain regard. E guai a dimenticare le radici: da La dolce vita a La classe operaia va in Paradiso, a WebCannes si ricorderanno anche i film dei maestri italiani che hanno trionfato nella capitale francese del cinema.

E alla formula che tutta la community di Repubblica conosce ormai a perfezione si aggiunge una sezione speciale dedicata al rapporta tra l'Italia e la Croisette. Per aspettare insieme - a dita incrociate e sperando nei tre film italiani in gara - l'esito del Festival 2015.