Sarà la mecca dei motociclisti? Probabilmente si, saranno tanti che, in sella alle loro moto, arriveranno a  2.175 metri di altitudine, ai piedi del Passo Rombo, nel Tirolo austriaco.

Lassù è appena inaugurato un nuovo edificio, che riunisce, sotto lo stesso tetto, molte funzioni in una: il Top Mountain Cross Point.

Si tratta infatti di un complesso polifunzionale, progettato dal giovane architetto tirolese Michael Brötz, che è parzialmente già aperto al pubblico e ospita al suo interno, oltre a nuova cabinovia, a un ristorante panoramico e a una stazione di pedaggio stradale (per accedere alla strada alpina Timmelsjoch/Passo Rombo) anche il Museo più alto d’Europa: il Top Mountain Motorcycle Museum.

Uno spazio di grande valore, a quanto dicono anche i numeri. Ecco qualche cifra: si estende su una superficie di 2.600 metri quadri (all'interno di una superficie totale di 6.060 metri quadri) ed è il risultato di un investimento che supera i 23 milioni di euro. A volerlo sono stati i due fratelli gemelli, Alban e Attila Scheiber, albergatori nel vicino paese di montagna Obergurgl e proprietari anche di una scuola di sci, nonché della panoramica strada alpina Timmelsjoch (Passo Rombo).
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Sono loro i due grandi appassionati e collezionisti di motociclette che hanno raccolto oltre 170 i pezzi storici e che potranno mostrarli in una location che è proprio il caso di dire, all'altezza.

Il luogo scelto, infatti, è la vetta di uno dei percorsi alpini più famosi tra i motociclisti, per i panorami che offre l'altitudine della strada transfrontaliera, al confine tra il Tirolo settentrionale e l'Alto Adige italiano. All'interno del museo sono raccolti 100 anni di storia della motocicletta, con modelli iconici che vanno da Motoguzzi a MV Augusta, passando per Ducati, Bmw, Nsu, Dkw, Zündapp, Triumph, Norton, Matchless, AJS, Brough Superior, Vincent, Honda, Henderson, Indian. Non manca la mitica Harley Davidson, di cui ci sono modelli del 1914, 1926, 1938, e degli anni ‘40 e ‘50. Tra i tanti modelli storici ci sono anche una Brough Superior del 1939, costruita dal pilota George Brough e una moto a due cilindri Indian costruita nel 1912.

Ma il pezzo più “datato” è degli inizi del secolo scorso: in mostra c'è una Laurin & Klement del 1905.

Oltre alle moto, il museo presenta alcune auto famose nella storia delle corse: una Ferrari California Spider, una Porsche 959 e una Lotus 23 B.
Non resta che aspettare l'inaugurazione, prevista per l' 8 Aprile 2016.