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Innovation Game, viaggio nell'Italia della ricerca con Savaglio e Falini

Due scienziati di fama mondiale per il penultimo appuntamento con il web show condotto da Riccardo Luna, in diretta mercoledì alle 21 su Rep.it. Studio della galassie e lotta alle leucemie i loro campi di studio. Semifinali dello Startup Contest: la cover per valigie "Cubierta" contro l'app antiviolenza "Never Alone"

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INNOVAZIONE e ricerca binomio vincente. Mercoledì 1 luglio The Innovation Game, lo show sull'innovazione condotto da Riccardo Luna in diretta su Repubblica.it, compie un appassionante viaggio nella ricerca medica e scientifica. La trasmissione riprende un filo rosso cominciato nella prima puntata con Lucia Votano, ex direttrice dei laboratori dell'INFN del Gran Sasso, continuato con Giovanni Bignami, astrofisico presidente Inaf, nella 4a puntata e proseguito con l'oncologo Umberto Veronesi (5a puntata), il direttore dell'Istituto italiano di Tecnologia Roberto Cingolani (nella 9a puntata), la ricercatrice Bruna Marini (12a puntata) e il medico e ricercatore Antonio Moschetta la settimana scorsa.

Questa settimana (mercoledì 1 luglio, ore 21) il web show prodotto da Pulsemedia che racconta l'Italia che eccelle nel mondo e che genera speranza, nella penultima puntata, ospita due scienziati di fama mondiale: la prima è Sandra Savaglio, astrofisica e professoressa presso il Dipartimento di Fisica dell'Università della Calabria. Quella di Sandra Savaglio è la storia di un 'cervello di ritorno' che dopo una lunga e importante esperienza all'estero (Fellow e Senior Research Scientist presso lo European Southern Observatory di Monaco di Baviera, la Johns Hopkins University e lo Space Telescope Science Institute di Baltimora). Dopo aver vissuto negli Stati Uniti e in Germania ha scelto di tornare nella sua Calabria, a Marano Marchesato, piccolo centro di 3mila abitanti: "L'Italia ha così tanto ma gli italiani sono troppo concentrati su quello che non va e questo non permette di costruire eccellenze. Dobbiamo smettere di lamentarci. La Calabria è vista come la fogna dell'Italia e non è così. Viverla da vicino è molto meglio di quello che sembra".

Il suo mondo è l'astrofisica delle galassie distanti, dell'arricchimento chimico dell'universo e dei fenomeni esplosivi: Savaglio vanta oltre centosettanta pubblicazioni in riviste internazionali, in qualità di autrice o coautrice. Nel 2004 è apparsa sulla copertina della rivista americana Time come simbolo della fuga dei cervelli europei negli Stati Uniti. Nel 2006 pubblica insieme a Mario Caligiuri un libro-denuncia sul mondo della ricerca in Italia.

Dopo Savaglio, sul palco del Tempio di Adriano sarà il turno di Brunangelo Falini, ematologo di fama mondiale che con il suo team ha dato un contributo fondamentale alla caratterizzazione molecolare, alla diagnosi e alla terapia dei linfomi e delle leucemie acute. Lo scienziato ematologo pluripremiato e più citato al mondo oggi guida la Struttura Complessa di Ematologia con Trapianto di Midollo Osseo dell'Ospedale S.Maria Misericordia di Perugia ed è un punto di riferimento nel segmento oncologico ed ematologico nel mondo. Autore di oltre 300 pubblicazioni scientifiche, è membro del Gruppo 2003, che comprende gli scienziati italiani con il più alto numero di citazioni, in accordo all'Institute for Scientific Information (ISI) di Philadelfia. Anche lui, dopo una lunga esperienza all'estero, ha scelto di tornare in Italia. Le sue scoperte hanno cambiato in modo radicale diagnosi e strategia terapeutica dei pazienti con leucemia acuta mieloide, la forma di leucemia più comune in età adulta. 
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In studio anche Mirco Bettelini, quarantatreenne startupper veronese esperto di tecnologia con una storia particolare alle spalle: tre anni fa, a seguito della morte della madre per un tumore al seno, ha deciso di mettere a frutto le proprie competenze informatiche per la prevenzione medica. Così nel dicembre 2011 mette in rete iGyno, app per smartphone e tablet dalle funzionalità assimilabili a quelle di un vero e proprio ginecologo virtuale. Attraverso i social network è possibile fare domande agli ospiti in tempo reale: basta collegarsi su Twitter sull'account Rep_Next e twittare con l'hashtag #InnoGame, o seguire la pagina Facebook 'Next - The Innovation Game'. Per proporre storie di innovazione la mail è theinnovationgame@repubblica.it.

Due anni fa iGyno è stata la prima app al mondo a dotarsi al proprio interno della possibilità di ricevere una vera e propria consulenza ginecologica. Profilata sulla base delle specificità di ciascun utente, iGyno fornisce indicazioni e tempi previsti per il ciclo mestruale, l'ovulazione e i giorni fertili, calcolando anche le relative probabilità di gravidanza. L'app iGyno è oggi la prima applicazione più acquistata in assoluto su App Store e, proprio di recente, è stata inserita da Apple nella ristretta categoria delle app di maggiore successo.

Anche questa settimana in studio una comunità di innovatori: questa volta nel pubblico ci sarà la community, diretta da Diva Tommei, dei Global Shapers, iniziativa del  World Economic Forum composta da under 30 e messa in piedi per migliorare le condizioni del mondo. Come sempre la narrazione sarà intervallata dalle incursioni ad alto tasso d'ironia di Stefano Andreoli di Spinoza. Tornano anche le rubriche fisse: la 'parola da spiegare' con l'avvocato Ernesto Belisario, lo 'smontato per voi' di Jaime D'Alessandro, le 'good news' di Giampaolo Colletti, il 'social wall' di Seejay, le 'news dell'altro mondo' nel segmento 'The Innovation World' con  Federico Rampini da New York ed Enrico Franceschini da Londra.

Entra nel vivo lo startup contest dedicato ai giovani under 21 e realizzato in collaborazione con Junior Achievement. Questa settimana si completerà il quadro delle finaliste: si contenderanno la finalissima dell'8 luglio Nunzia La Montagna, di Pomigliano D'Arco, con "Cubierta", la cover per valigia pensata per rendere sicuro il bagaglio da viaggio e per creare al tempo stesso un oggetto di design, e Leonardo Falanga, di Nocera Inferiore, con 'Never Alone', un'app antiviolenza che permette di geolocalizzare le donne vittime di violenza domestica, permettendo l'immediato l'intervento delle forze dell'ordine. Sarà definita anche la terza finalista determinata dai 'like' del web sulla pagina RNext: c'è tempo fino a mercoledì sera per condividere il progetto più avvincente. In giuria, come sempre, Antonio Perdichizzi (Italia Startup, Confindustria Giovani) e Silvia Vianello (SDA Bocconi).